ALINA CI RACCONTA LA SUA ESPERIENZA CON IL PROGETTO VI.VO.

Alina 35 anni scrive: si capisce dal nome che non sono italiana ma vivo da un pò in Italia. Ho avuto bisogno di tante cose e ho attraversato momenti difficili. Pasquale, un volontario del progetto Vi.Vo. si è premurato di assistermi tante volte. Un giorno mi ha consegnato dei vestiti dicendomi “sembravano della tua taglia, provali. Se non ti vanno troveremo altro per te, restituiscili, non ti preoccupare.” Tra quelle cose c’era proprio una cosa di cui avevo bisogno, sembrava una risposta dal cielo. Ho iniziato ad andare più spesso nella sede dove Pasquale opera. Andavo magari per cercare un capo di abbigliamento ma anche se magari non lo trovavo raccontavo ai volontari la mia giornata e il peso che avevo o la difficoltà. Molte volte mi dicevano “non ti preoccupare, proviamo a vedere se uno dei nostri ragazzi può intervenire”. E quelle parole mi facevano sentire meno sola.