Scheda del Progetto

Titolo: Venti a favore delle donne: percorsi di libertà per donne che subiscono violenza

Territori coinvolti: Catania, Adrano, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Paternò

Importo deliberato: € 270.000,000

Soggetto responsabile: Associazione Thamaia Onlus

Il progetto ha l’obiettivo di contrastare la violenza maschile sulle donne con un approccio sistemico, intervenendo con azioni mirate su più fronti: dal potenziamento del Centro Antiviolenza alla riattivazione di Sportelli d’ascolto territoriali, dalla formazione per operatrici e operatori all’implementazione della Rete antiviolenza, e poi prevenzione nelle scuole e sensibilizzazione per superare nei media stereotipi e linguaggi sessisti. Prevede inoltre azioni destinate a donne migranti, donne con disabilità e donne in gravidanza.

PARTENARIATO

5 Comuni dove saranno potenziati o avviati i servizi di accoglienza alle donne > Catania, Adrano, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Paternò;
4 Istituti scolastici dove si svolgeranno laboratori esperienziali per insegnanti e genitori > Istituto Comprensivo San Giorgio di Catania, I Circolo Didattico “Sante Giuffrida” di Adrano, Istituto Comprensivo “G. Marconi” di Paternò, Associazione Playschool di Misterbianco;
Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” di Catania, dove verranno sviluppati un tavolo tecnico per la prevenzione della violenza perinatale;
Centro Astalli di Catania, con cui verrà riavviato uno sportello rivolto a donne straniere residenti, migranti, rifugiate e richiedenti asilo, che subiscono violenza maschile;
UICI di Catania (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), con cui verranno realizzati un nuovo sportello e un tavolo tecnico a sostegno di donne con disabilità che subiscono violenza;
Ordine dei Giornalisti di Sicilia, che collaborerà all’organizzazione di tre cicli formativi rivolti ai propri iscritti per una narrazione mediatica corretta della violenza sulle donne;
Confcooperative Sicilia, che attiverà percorsi di formazione e di sostegno per l’autonomia professionale di donne maltrattate;
Acli Service Catania, che tramite il CAF e il Patronato rafforzerà l’assistenza e la consulenza per favorire l’autonomia economica ed abitativa di donne che hanno subito o subiscono violenza;
L’Associazione A Ibla Maior, che contribuirà alla formazione di insegnanti, genitori, educatrici ed educatori sui temi delle differenze di genere e dell’affettività.