Al via la collaborazione tra UniBocconi e Fondazione Div.ergo-ONLUS per Utilità marginale

di

Riunione Zoom Div.ergo Bocconi

 

Volti sorridenti, tante domande per capire e una gran voglia di iniziare.
Con una riunione online è inziata la collaborazione tra Fondazione Div.ergo-ONLUS di Lecce e Cergas Università Bocconi, per il progetto di agricoltura sociale Utilità marginale. La collaborazione nasce all’interno del programma “Dai un senso al profitto“: un progetto che l’Università Bocconi di Milano propone annualmente a tutti gli Allievi e Allieve.
Perciò, per tre mesi, Lavinia, Maria Sofia e Weiheng Hu, lavoreranno per elaborare un business plan per lo sviluppo di una delle linee produttive di Utilità marginale. Al loro fianco la tutor dott.ssa Silvia Blasi e per Fondazione Div.ergo-ONLUS il prof. Vito Michele Paradiso, responsabile delle attività agricole del progetto Utilità marginale.

DAI UN SENSO AL PROFITTO

Obiettivo è dare loro l’opportunità di incontrare il mondo del non profit attraverso un’esperienza pratica, nella quale la preparazione economica si unisce con la creazione di impatto sociale.

Il progetto DAI UN SENSO AL PROFITTO nasce nel 2001 per stimolare gli studenti che studiano management all’impatto sociale. L’obiettivo era, ed è, quello di sviluppare le proprie capacità sia dal punto di vista economico che sociale. Pertanto, sono stati stabiliti rapporti con imprese sociali e aziende for profit con focus sociale.

Questo progetto innovativo consente agli studenti di vivere un’esperienza di lavoro alternativa, dove vengono aiutati a crescere e ad ampliare la loro visione per un diverso modello di business.

IL PROGETTO

A partire da una prima fase di sperimentazione che ha dimostrato la validità del percorso intrapreso in termini di inclusione sociale e di formazione lavorativa, la Fondazione mira a stilare un business plan che ne consenta la sostenibilità e la scalabilità.
Gli studenti saranno impegnati nell’elaborazione dello stesso, in ogni sua fase: analisi di mercato e dei vincoli normativi, business idea, modello operativo e analisi degli aspetti economici e finanziari, nonché quelli di logistica e di marketing per una più efficace distribuzione e commercializzazione.
All’interno del processo produttivo, distributivo e di promozione sarà essenziale valorizzare il coinvolgimento dei giovani con disabilità che hanno concluso il percorso di tirocinio.
Buon lavoro!

Regioni

Ti potrebbe interessare

Al via i tirocini formativi per giovani con disabilità intellettiva

di

Sono state siglate presso il Centro per l’Impiego di Lecce le prime due convenzioni per l’avvio dei tirocini formativi retribuiti del progetto...

Lavoro o lavoretti – esperienze, prospettive e ostacoli per l’inclusione lavorativa di persone con disabilità intellettiva

di

LECCE – Si terrà a Lecce il 23 febbraio alle ore 17 nella Sala Conferenze “Teatrino” del ex Convitto Palmieri, in Piazzetta...

Utilità marginale su Radio1 Rai – Andata e ritorno

  Ascolta l’audio Disabilità e agricoltura: Stefano, Gianmarco e Lucio firmano il primo contratto. Recuperare terreni incolti e avviare al lavoro persone...