Co.meta e Utilità Marginale – Meeting Online. Terre Colte a confronto

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C’è un tempo per raccogliere e un tempo per seminare. Tessere fili, allacciare contatti in questo tempo è un modo buono per lavorare dove si può e continuare a costruire il futuro. Per questo, facendo seguito agli inviti di Fondazione con il Sud che promuove gli scambi di esperienze tra i diversi progetti del bando Terre Colte, anche in periodo di limitazione, ci siamo incontrati.

Obiettivi del confronto

L’incontro è avvenuto il 18 maggio 2020,  solo con videochiamata, al momento, come testimonia lo screenshot a riquadri, ormai divenuto a tutti familiare in questi tempi di distanziamento. Da una parte Emiliano Sergio e Nathalie Franchet per Co.meta, dall’altra Gianluca Marasco e Olivier Piazza per Utilità marginale.

Obiettivi al centro del tavolo virtuale:

  1. approfondimento della conoscenza dei rispettivi progetti;
  2. valutazione dei punti di contatto fra le esperienze;
  3. confronto fra le diverse strategie commerciali e progettuali.

Punti in comune da cui partire

Indubbiamente la comune sensibilità per l’agricoltura sociale e la salute mentale costituiscono dei buoni punti di partenza, in quanto sono ambiti per i quali entrambi i soggetti hanno avviato da tempo una grande varietà di progetti nei rispettivi territori che invitiamo a conoscere consultando i diversi siti che indichiamo in calce all’articolo.

Ci stiamo lavorando

Per il bando Terre Colte in particolare, Utilità Marginale si trova quasi in dirittura d’ arrivo, dopo aver rimesso a coltura tutti i terreni previsti mediante la coltivazione di zafferano, topinambur e grano, aver quasi completato l’inserimento lavorativo di tre persone con disabilità, oltre all’avviamento degli stages. Co.meta invece entrerà a breve nella fase clou del suo progetto di eco parco nella zona di Montecorvino Pugliano, dopo alcune vicissitudini burocratiche, che prevede l’inserimento lavorativo di 6 figure, (tra cui due persone con disabilità) per l’attività degli orti quadrati, la produzione di Olio di oliva evo e la comunità alloggio per disabili mentali.

Guardando inseme al futuro

Esito di questo primo confronto una manciata di idee su possibili scambi di pubblicità e di prodotti, oltre al desiderio espresso di visitare, appena sarà possibile, gli splendidi luoghi che ospitano i progetti, il Salento e il Cilento, entrambi luoghi a forte vocazione turistica e sicuramente ad alto tasso di solidarietà sociale e accoglienza. Si riparte.

https://www.fondazionedivergo-onlus.org/

https://www.facebook.com/utilitamarginale/

 

https://www.capovolti.org/

http://www.cavafelix.it

 

 

 

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