Presentazione progetto ” Un’altra via di uscita “

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E’ stato ufficialmente presentato, con una conferenza stampa avvenuta nella sede del Comune di Napoli, il progetto sostenuto dalla Fodazione con il Sud  “Un’altra via di uscita” volto a contrastare il fenomeno della violenza sulle donne. All’incontro, promosso dal soggetto responsabile del progetto Consorzio Terzo Settore Società di Servizi Sociali – Società Cooperativa Sociale. Alla presentazione sono intervenuti:    Roberta Gaeta , già assessore al Welfare del comune di Napoli; il presidente del Consorzio Terzo Settore Gerardo Luongo; il coordinatore di Un’altra via di uscita Giovanni Russo; il presidente del consorzio Core Giovanpaolo Gaudino; Caterina Arcidiacono della Università Federico II; Antonella Bozzaotra Asl Napoli 1 centro; Mariagrazia Liccardo della associazione Le Kassandre; Roberta Fiore di Obiettivo Uomo; Maria Laura Testa dell’associazione Pensare Più.

Durante la conferenza è stato presentato il bando per la selezione di 10 donne interessate a partecipare al corso di formazione alla comunicazione e marketing in agricoltura sociale.

“Un’altra via di uscita”, a partire dall’osservazione del fenomeno della violenza in contesti complessi e di elevato degrado culturale e morale, in cui non esistono sistemi di protezione informale delle donne né tantomeno dell’infanzia, intende contribuire alla riduzione della violenza sulle donne e in generale alla diffusione di una cultura di non stigmatizzazione, di difesa e di legittimazione della piena autonomia delle vittime e un’etica dei sentimenti che, decostruendo la cultura maschilista e gli stereotipi e i modelli di riferimento nel sociale che delineano ruoli e compiti diversi per uomini e donne producendo un’immagine della differenza tra i sessi come disvalore per le donne, inauguri una nuova alleanza tra uomini e donne, in cui il desiderio non sia possesso e assimilazione, ma meraviglia e cura.

Obiettivi generali

Il progetto ha come obiettivo quello di contribuire a costruire un sistema di contrasto alla violenza di genere sull’intera area provinciale di Napoli,che legittimi la piena autonomia e il diritto all’autodeterminazione delle donne nel lavoro e nelle relazioni affettive, un sistema fatto di servizi ma sostenuto da un cambiamento culturale nella comunità di riferimento verso un’etica sentimenti che già dalle nuove generazioni valorizzi le differenze tra i generi e promuova la parità e il rispetto in tutte le relazioni

Obiettivo specifico

Obiettivo del progetto è migliorare e potenziare i servizi di contrasto alla violenza nella provincia di Napoli attraverso il consolidamento di una rete ampia interistituzionale, la supervisione e l’intervisione dei professionisti per prevenire il burn-out,l’accompagnamento delle donne verso l’autonomia e l’indipendenza economica,  il collegamento con i servizi per il trattamento degli uomini violenti e la prevenzione della violenza nelle nuove generazioni.

 

Formazione alla comunicazione e marketing in agricoltura sociale

L’attività prevede innanzitutto la selezione delle partecipanti (nel n. complessivo di 30 nei 3 anni) sulla base di bilanci di competenze effettuati tra le utenti dei CAV del territorio provinciale che, oltre al percorso di orientamento al lavoro faranno un modulo di 8 ore per l’elaborazione di un bilancio di competenze certificato. I percorsi formativi, nel numero di 3 e per una durata di ore n. 120 cadauno, partiranno in successione, per dare avvio ai conseguenti tirocini formativi. Ogni percorso formativo prevede una prima fase di orientamento alle funzioni dell’area marketing e una formazione di base trasversale al lavoro e utile a qualunque impiego occupazionale (regole riguardanti i rapporti contrattuali, la sicurezza sui luoghi di lavoro, pari opportunità, uso del pc, competenze trasversali di problem solving, comunicazione e definizione di problemi e obiettivi). La seconda fase del percorso comprende la formazione specifica sulle strategie di marketing, l’utilizzo di strumenti digitali per la commercializzazione dei prodotti e la gestione elle vendite, i mercati di riferimento per la filiera agricola sociale e a km 0, la gestione delle imprese no profit. i contenuti saranno adeguati al livello di competenze delle partecipanti e il metodo impiegato sarà prevalentemente quello del cooperative learning, del case study, del learning by doing.

RISULTATO: Potenziamento degli strumenti di inclusione lavorativa delle donne vittime di violenza

 

COMPONENTI DELLA PARTNERSHIP :

Consorzio Terzo Settore – capofila
Associazione Pensare Più
Associazione Sott’e’ncoppa
Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro
Co.Re.  (Cooperazione e Reciprocità) – Consorzio di cooperative sociali
Le Kassandre
Obiettivo Uomo cooperativa sociale onlus
Università  degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Studi Umanistici Forma giuridica

 

foto scattata durante la presentazione

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