Confagricoltura: “Uscire dall’emergenza con un’agricoltura sostenibile”

Il tema affrontato da Confagricoltura, nel panel organizzato alla Confagorà di Siracusa il 25 ottobre 2024 ha fatto emergere quanto e come la sostenibilità delle aziende in agricoltura sia un processo complesso ma necessario che implica il coinvolgimento delle componenti ambientale, sociale ed economica, le tra assi portanti, tra l’altro, sulle quali si fonda il progetto TFT – Trasformare la fascia trasformata.

I lavori, ai quali ha partecipato la direttrice generale di Confagricoltura, Annamaria Barrile sono stati moderati da Paola Gurrieri, consigliera Confagricoltura Ragusa, e hanno visto la partecipazione e registrato i contributi di Antonino Pirrè, presidente di Confagricoltura Ragusa, Teresa Bellanova, ex ministra dell’Agricoltura, Elita Schillaci, docente universitaria e Corrado Carrubba, avvocato in Diritto ambientale e consulente di Tft.
“La sfida della sostenibilità deve necessariamente declinarsi sul versante sociale, ambientale ed economico. E Confagricoltura è al fianco delle imprese agricole nella sfida per la transizione ecologica”: ha detto Barrile in apertura dei lavori.
Un sistema economico e macroeconomico con componenti legislative nazionali e sovranazionali complesse nell’ottica della innovazione sostenibile, dove permangono criticità- acuite anche dai cambiamenti climatici – ma che devono essere risolte in chiave di opportunità di crescita, il senso espresso da Paola Gurrieri e sul quale si sono innestati gli interventi dei relatori.

Una sostenibilità quindi non solo come responsabilità ambientale, ma come imperativo economico e sociale. Trasformare i modelli produttivi per ridurre al minimo l’impatto ambientale, garantendo al contempo la sicurezza alimentare. Le pratiche agricole sostenibili non solo mitigano le emissioni di gas serra, ma migliorano anche la capacità degli agricoltori di affrontare eventi climatici estremi.  La sfida della sostenibilità è un’opportunità per costruire un’agricoltura più verde, equa e prospera per le generazioni future.

L’importanza della ricerca nel campo delle innovazioni e del dialogo collaborativo con le università anche in tema di sostenibilità economica dell’innovazione stessa è stato l’oggetto dell’intervento della professoressa Elita Schillaci docente universitaria di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Catania.

In questo contesto anche l’intervento di Corrado Carrubba avvocato esperto in diritto ambientale e consulente di TFT, progetto strettamente legato a Confagricoltura da un protocollo di intesa che ne evidenzia gli obiettivi comuni. La qualità territoriale e sociale risultano componenti essenziali nella sostenibilità del lavoro e della innovazione aziendale.

Necessario un cambio di mentalità, un mindset, ha detto la ex ministra Teresa Bellanova. Nella carenza di manodopera, una delle criticità riconosciute anche nel comparto agricolo, la necessità di programmi e progetti che rendano inclusive – nella piena legalità – le politiche per la collaborazione, essenziale, della manodopera straniera da considerare organica nel sistema azienda e non a supporto: la qualità sociale, alla base della qualità ambientale e produttiva dei cicli aziendali.