Weaving Stories. Oggetti narranti il territorio leccese

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A fine Gennaio nel nostro Laboratorio artigiano nel cuore del Centro Antico di Lecce si è svolto il bellissimo Workshop di Co-Design “Weaving Stories. Oggetti narranti il territorio leccese”, organizzato assieme con il Dipartimento di Architettura – Università di Firenze e a cui hanno partecipato le artigiane del Progetto WEAVE.

L’ attività laboratoriale ha messo al centro le tematiche della sostenibilità, il patrimonio storico-culturale, la rigenerazione degli spazi urbani, la prospettiva eco-sociale, il design per le relazioni, la nuova percezione dell’intorno (inteso come ambiente ecologico e sociale), il design sensoriale, l’ innovazione sociale e circolare, il supporto delle nuove tecnologie digitali.

Il Workshop si è svolto con l’approccio orizzontale e partecipativo del metodo del Co-Design, ovvero una metodologia di progettazione nella quale emerge l’importanza della dimensione collaborativa del processo progettuale, che diventa un’azione trasparente in cui tutti gli attori coinvolti sono consapevoli della metodologia e del rispettivo contributo progettuale.

Il lavoro svolto all’ interno del Workshop può essere suddiviso in tre fasi principali. Una prima fase attraverso incontri online con la quale sono stati avviati i lavori di ricerca e analisi del contesto; una fase intermedia, durante il quale sono state definite le strategie progettuali, e una fase conclusiva in cui sono stati sviluppati i concept di progetto, la definizione dei progetti grafici e la realizzazione dei primi prototipi, che si sono svolte in presenza a Lecce.

Gli obiettivi principali dell’ iniziativa hanno riguardato l’acquisizione di competenze relative alla tessitura, e nozioni base di progettazione di un manufatto tessile, nell’ ottica di rendere il gruppo di lavoro autonomo e in grado di gestire internamente l’intero processo. Durante le giornate di svolgimento, a partire dalle ricerche svolte durante la prima fase, sono state individuate cinque differenti ipotesi di collezioni tematiche, composte da piccoli oggetti che raccontano l’identità e la cultura del luogo, destinate a Bookshop museali e alle realtà interessate a questa tipologia di prodotto. Delle cinque proposte ne è stata selezionata una da sviluppare, ovvero la linea di prodotti dedicata ai segni rupestri identificativi del territorio leccese.

Una volta identificati i simboli è stato svolto un lavoro di traduzione da immagine fotografica a oggetto grafico riproducibile sullo schema per la tessitura del Fiocco Leccese. Una volta definiti i filati è stata dunque avviata la fase di produzione dei prototipi, che ha portato alla realizzazione di campioni rappresentanti i diversi elementi grafici elaborati durante le giornate di Workshop. Oltre al prodotto, è stato analizzato e studiato l’aspetto comunicativo, ovvero l’importanza di raccontare un prodotto, e i valori aggiunti si sono tradotti in un’etichetta materica e nella definizione dei contenuti da riportare sul sito web della neonata Associazione TEXĔRE Intrecci del Fare APS.

Un grande ringraziamento va alle ricercatrici del Dipartimento di Architettura – Università di Firenze, che hanno seguito le artigiane con grandissima professionalità.

 

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