LE FOTO DELL’ESCURSIONE “ALLA SCOPERTA DEL MULINO RITROVATO DEL 1° MAGGIO SCORSO
di wwfsannio
Il 1° maggio si è svolta l’escursione l’escursione “Alla scoperta del mulino ritrovato”, organizzata nell’ambito del progetto Sve(g)liamo la Dormiente. Un sentiero insolito, sconosciuto ai più che ha attraversato terreni e zone di montagna tra Tocco Caudio e Cautano, dove in passato la popolazione locale si dedicava alla coltivazione di patate, fagioli e ciliegie. Lo spopolamento ha portato all’abbandono di queste zone ma la loro bellezza resta immutata.
Nel corso dell’escursione abbiamo potuto ammirare i giochi d’acqua della Jenga, il torrente che dalla Piana di Prata scende verso Maione; i ruderi del Mulino Ritrovato, scoperto per caso grazie al ritrovamento di una planimetria del 1853 del Comune di Cautano e riportato alla luce con un restauro nel 2015; Gradola, attraversata dal Sentiero Italia, con i suoi campi destinati alla coltivazione dei fagioli di montagna; un tratto dell’antico sentiero che attraversa tutte le Coste di Tocco e che ci ha condotti fino a Serrotola, famosa un tempo per i suoi ciliegi e i suoi castagneti.
È emozionante poter condividere la bellezza dei luoghi che ci circondano con gli altri. Fare scoprire loro il nostro territorio, un territorio bellissimo ma spesso poco valorizzato. È questo lo spirito che ha animato gli organizzatori.
Ricordiamo che l’escursione è stata organizzata dall‘Associazione Terra & Radici, che nell’ambito del progetto “Sve(g)liamo la Dormiente” cura le azioni “Percorsi ambientali, storici e di gusto” e “Promozione e Valorizzazione della Sentieristica”, in collaborazione con l’associazione WWF Sannio. Partner dell’iniziativa è la Sezione del CAI di Benevento che collabora alle azioni sui sentieri del progetto e la Proloco di Cautano
Ai loro presidenti va un particolare ringraziamento per aver contribuito alla buona riuscita di questo evento.
Ti potrebbe interessare
IL LUPO NEL TABURNO CAMPOSAURO. DOCUMENTATA PER LA PRIMA VOLTA LA PRESENZA STABILE DI UN BRANCO.
di wwfsannio
IL LUPO NEL TABURNO CAMPOSAURO. DOCUMENTATA PER LA PRIMA VOLTA LA PRESENZA STABILE DI UN BRANCO FORMATO DA UNA COPPIA DI ADULTI E DUE GIOVANI.
IL COVID 19 NON FERMA IL PROGETTO.
di wwfsannio
SVE(G)LIAMO LA DORMIENTE. IL COVID 19 NON FERMA IL PROGETTO, INTESE CON COMUNITA' MONTANA DEL TABURNO E COMUNE DI MONTESARCHIO
EDUCAZIONE SCOLASTICA
di wwfsannio
Il gioco che coinvolge e diverte gli alunni nell'apprendimento della biodiversità del Parco: “Il Gioco della Dormiente”.