L’associazione Marinella Bruno, il bene che nasce dal territorio
di lucacereda
«Dal 2010 l’Associazione Marinella Bruno grazie all’unione delle forze tra l’associazione “Palazzo Marinella” e “Parco Marinella Bruno” riusciamo a mettere in campo molteplici attività sociali, a partire dal contrasto delle diverse forme di povertà che “abitano” il nostro territorio, che ha una disoccupazione giovanile che supera il 50%. Abbiamo messo in campo occasioni di inclusione sociale e politiche giovanili difficili da trovare se non quelle messe in campo dal Terzo settore in Calabria a partire dalle attività di servizio civile, attraverso il quale tanti giovani sono potuti rimanere nella propria terra fare esperienza, acquisire competenze e spenderle sul versante lavorativo senza dover lasciare il proprio territorio», spiega il presidente Giuseppe Bruno.
Questa associazione è nata per ricordare Marinella, giovane di Morano Calabro prematuramente scomparsa a causa di un tumore, e per questo i suoi volontari si occupano gratuitamente e quotidianamente, di trasporti per Accertamenti Sanitari nei presidi Ospedalieri e trasporti per l’accompagnamento a Minori supportando così quelle persone che per la loro condizione fisica – dai tumori ad altre patologie gravi e invalidanti – o economica, hanno difficoltà a recarsi in Istituti di cura o di riabilitazione: «Tra chi utilizza il nostro servizio ci sono anche i minori che necessitano di essere accompagnati nelle diverse realtà di riabilitazione territoriali». La ricaduta sociale delle attività di sostegno alle povertà dell’associazione sono anche di natura alimentare, e riguardano anche l’abbigliamento con il servizio guardaroba e i farmaci con la farmacia sociale, ha fatto si che tante famiglie, che altrimenti non avrebbero potuto visto il servizio unico sul comune di riferimento, hanno avuto giovamento e sostentamento. «Questi spazi attrezzati – spiega Bruno – sono diventati anche un luogo di inclusione. Gli spazi sono al cuore della nostra attività, infatti grazie alla disponibilità di due terreni di nostra proprietà abbiamo creato un parco per inclusivo per ogni forma di disabilità e attività di orti sociali ed orto terapia, che ha fatto si che si potesse creare un welfare generativo e di interscambio generazionale. Da ultimo, grazie all’impulso dell’associazione, alcuni giovani hanno costituito una cooperativa sociale che progetta le attività inclusive».
Invece continua il lavoro di riqualificazione, a Morano Calabro, dell’immobile acquistato dell’associazione Marinella Bruno in pieno centro, destinato a dare risposte a molteplici bisogni del territorio. Si tratta di trecento metri quadri, distribuiti su tre piani, con magazzini e terrazzi, accoglieranno molte delle attività dell’associazione.
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