La “Casa dei Sogni”, un luogo speciale per persone in condizioni di fragilità

È nata “Casa dei Sogni”, una casa speciale che non sarà come tutte le altre. Un luogo fatto di serenità, gioia e meraviglia per chi una vacanza se la merita più di tutti. L’iniziativa si è aggiudicata il bando dell’Anbsc per la riqualificazione di un immobile a Cardedu, in Sardegna. Questo progetto si trasformerà in una casa vacanze per bambini, adolescenti e mamme che vivono fuori famiglia o comunque in condizioni di fragilità, dando loro l’occasione di poter godere della natura e del mare ogliastrino. In questo modo, chi non può permettersi un periodo di riposo, potrà godere di momenti di evasione, crescita e maggior benessere.

La “Casa dei Sogni” sarà gestita da un’Associazione temporanea di imprese (Ati) con capofila Domus de Luna, insieme a Buoni e Cattivi, Casa delle Stelle e Isperantzia. Oltre a offrire vacanze a basso costo, il progetto crea occasioni di inserimento socio-lavorativo per persone con fragilità, neomaggiorenni in uscita da comunità per minori e donne vittime di violenza. Per queste persone, la “Casa dei Sogni” rappresenta un’opportunità per vivere nuove esperienze di crescita personale e lavorativa.

Il finanziamento della Fondazione “Con il Sud” supporterà il progetto per 36 mesi e coinvolge vari partner locali: l’associazione culturale Codice Segreto, l’associazione Ogliastra Informa, la cooperativa sociale Casa delle Stelle, l’organizzazione di volontariato Centro Down Cagliari, l’associazione di promozione sociale Domu Mia – Amici di Sant’Egidio, la Federazione Isperantzia e la Fondazione Peter Pan rafforzando il volontariato e la coesione sociale nel territorio. La “Casa dei Sogni” garantisce il diritto alle vacanze e promuove il benessere e l’autonomia di bambini, ragazzi e adulti in stato di marginalità sociale, creando opportunità di lavoro nel settore turistico-ricettivo.

Un momento speciale che ha dato via al progetto è stata la visita di Leonardo Pavoletti, un famoso calciatore del Cagliari. Amico della Fondazione Domus de Luna, Pavoletti ha sostenuto con entusiasmo l’iniziativa, dimostrando il suo impegno verso le cause sociali.