Borse Lavoro

La mancanza di indipendenza economica è spesso uno dei fattori che ostacola l’uscita da situazioni di violenza domestica.

Solo il 13,3% delle donne vittime di violenza vive in una casa propria mentre il 14,8% ne condivide la proprietà con il marito/partner.

L’82,5% delle donne ha un basso livello di indipendenza economica contro il 17,5% che è economicamente indipendente.

Il 53% delle donne ha subito qualche forma di violenza economica: in particolare, il 22,6% dichiara di non avere accesso al reddito familiare, il 19,1% non può usare i propri soldi liberamente mentre il 17,6% afferma che le proprie spese sono controllate dal partner. Il 16,9% non conosce nemmeno l’entità del reddito familiare mentre il 10,8% non può lavorare o trovare un impiego.

Gli abusi di carattere economico impediscono alle donne di controllare il proprio reddito o quello familiare, ostacolando quindi la fuoriuscita da situazioni di violenza domestica.

Proprio per affrontare tale problematica, il progetto, ha affrontato il problema principale connesso alla costruzione di percorsi di vita di autonomia per le donne e per i lor figli: il lavoro.

Il progetto Stelle e luci – spazi per soggetti di diritti, ha come target donne vittime di violenza, spesso particolarmente vulnerabili, poiché non sempre indipendenti da un punto di vista economico. Tale situazione non consente loro di affrancarsi dal partner violento, isolandole dal contesto sociale di riferimento, ancorché ledendone la propria autostima. Il progetto nasce dall’idea che il lavoro rappresenta un potente strumento attraverso cui rafforzare l’autonomia delle donne vittime di violenza. Le azioni di orientamento lavorativo, perciò, sono finalizzate ad attivare un percorso di inserimento che, partendo da una prima ricognizione dei bisogni, delle competenze e delle potenzialità, sostenga le donne nella fase di definizione del proprio progetto di lavoro e le accompagni nei primi step dell’esperienza lavorativa. L’iniziativa è volta a favorire un avviamento al lavoro presso aziende del territorio che danno disponibilità di accoglienza per un periodo di 6 mesi durante i quali la donne porta avanti un progetto formativo, acquisendo competenze valide per l’inserimento concreto in particolari contesti di lavoro.  Così, le donne hanno la possibilità di crearsi una prospettiva di inserimento sul mercato del lavoro, conseguendo una propria autonomia socio economica.

Il progetto prevede la realizzazione di 44 borse lavoro, sull’intero territorio regionale. Ciascuna delle borse lavoro prevede l’impegno per 6 mesi, con un contributo di 600 € mensili lorde. Le donne, nel summenzionato periodo, sono coperte da polizza assicurativa e la propria posizione lavorativa viene regolarmente trasmessa a Ufficio del lavoro e INPS.

Nell’ambito di tale percorso I soggetti della partnership si impegnano a:

• Sostenere, supportare e verificare il percorso individuale del Soggetto Beneficiario;
• Affiancare il Soggetto beneficiario per l’intera durata del percorso;
• Operare le necessarie verifiche periodiche in ordine al servizio, al raggiungimento degli obiettivi, alla sua efficacia ed efficienza;
• Redigere una relazione/valutazione relativa al percorso seguito.

Il soggetto beneficiario si impegna a

• Porre in essere le attività previste nel progetto, seguendo le indicazioni del tutor ed osservando scrupolosamente gli orari e le giornate concordate con il Soggetto ospitante;
• Rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
• Mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene alla conoscenza di dati e informazioni in merito ai processi produttivi acquisiti durante il percorso;
• Compilare il registro delle attività nel quale devono essere indicate le presenze e le attività svolte.

Il soggetto ospitante (azienda) si impegna a:

• Trasmettere al Soggetto della Partnership il registro delle presenze, a cadenza mensile;
• Trasmettere al Soggetto della Partnership una relazione illustrativa del percorso realizzato dal Soggetto Beneficiario dalla quale si desumano le attività svolte, i risultati operativi delle stesse ed eventuali esiti occupazionali dell’esperienza (assunzione presso il soggetto ospitante e tipo di contratto; assunzione presso altro soggetto e tipo di contratto; mancata assunzione).
• Il percorso di imprenditorialità ha avuto avvio (con la prima borsa lavoro) dal mese di agosto 2018.