Tavolo tecnico interistituzionale

Il progetto Stelle e Luci – Spazi per soggetti di diritti ha tra i propri obiettivi: a) la realizzazione di servizi integrati di prevenzione e contrasto, promuovendo la parità tra i sessi, superando discriminazioni e stereotipi di genere; b) il favorire l’emersione del fenomeno e la tutela delle vittime di violenza (effettive e potenziali), con percorsi di autonomia ed autodeterminazione attraverso una rete di servizi del pubblico e del privato sociale a sostegno delle vittime; c) il favorire lo sviluppo delle competenze affettive nei minori (infanzia e adolescenza).

Proprio per il raggiungimento dei suddetti obiettivi, si à ritenuta necessaria la costituzione di un Tavolo tecnico Interistituzionale grazie al quale, tutti i soggetti coinvolti, possano offrire il proprio supporto, in modo sinergico a favore delle destinatarie del progetto per la fuoriuscita dal circuito della violenza cui sono quotidianamente soggette.

Il lavoro di rete, infatti, rappresenta un’autentica possibilità di intervento nelle situazioni in cui l’elevato grado di disfunzionalità sociale del singolo e del gruppo familiare possono compromettere e rendere ardua qualsiasi altra modalità di intervento

Il Protocolli d’Intesa stipulati con i soggetti che hanno dato disponibilità a far parte del tavolo tecnico interistituzionale, hanno dato luogo ad una collaborazione a titolo gratuito per la realizzazione dell’attività “Lavoro di rete” prevista nell’ambito del Progetto “Stelle e Luci – Spazi per soggetti di diritti”.

Il Soggetti del Tavolo Interistituzionale con la sottoscrizione dei protocolli hanno preso atto – ai fini di una proficua e fattiva collaborazione –  che il progetto prevede un lavoro di rete idoneo a sostenere situazioni in cui l’elevato grado di disfunzionalità sociale del singolo e del gruppo familiare possono compromettere e rendere ardua qualsiasi altra modalità di intervento.

Il lavoro di rete sarà inteso come una vera e propria modalità di aiuto e prevede il coinvolgimento di tutte le figure professionali, familiari, di volontariato o amicali che possano essere di sostegno all’intervento relativo alla problematica della violenza di genere.

Il Protocollo regola quindi i rapporti tra i Soggetti della Partnership ed i Soggetti del Tavolo Interistituzionale.

Gli soggetti sottoscrittori dei protocolli d’intesa, si sono impegnati a:

1. Realizzare dei Tavoli Tecnici e di coordinamento della rete;
2. Individuare un proprio referente che partecipi ai lavori dei Tavoli tecnici;
3. Garantire l’impiego in rete delle proprie competenze attinenti all’oggetto del presente Protocollo;
4. Costruire e raccordare reti tra i diversi soggetti che operano nell’ambito della violenza di genere al fine di prevenire e combattere la violenza verso le donne, sia in ambito pubblico che in quello privato;
5. Sviluppare procedure operative che consentano l’attivazione di interventi efficaci ed integrati tra i servizi competenti che si attiveranno con immediatezza al verificarsi delle situazioni di violenza;
6. Sensibilizzare gli operatori degli enti che compongono i Tavoli Tecnici su specifici ambiti (giuridico, sociale e psicologico);
7. Costruire un sistema di rilevazione ed elaborazione dei dati sui casi intercettati dalla rete, condiviso da tutti i soggetti che compongono i Tavoli Tecnici.

Sono stai realizzati numerosi protocolli d’intesa su tutto il territorio ragionale, coinvolgendo soggetti del pubblico e del privato sociale sin dall’avvio del progetto. I protocolli saranno realizzati in itinere.