Non so scrivere assai

di

progetto spot scampia e rione sanità doposcuola
L’incontro con Mattia, bimbo di 11 anni, è stato esplosivo.
Magro, capelli castani e due occhi grandi che manifestano un’anima dolcissima.
Ha cominciato a marzo il suo percorso da noi, al doposcuola della Fondazione Alessandro Pavesi ONLUS, è arrivato dicendo ai suoi operatori “io non so leggere ASSAJ, io non so scrivere ASSAIE, MA ME VOGLIO M’PARA!”.
Abbiamo rafforzato la relazione con la sua mamma, e con l’insegnate, grazie a questa stretta collaborazione, con l’aiuto di tappeti sonori, lettere giganti che camminano, giochi con gli animali in 3D siamo arrivati a grandi risultati.
Oggi con Hedda , una volontaria della fondazione Pavesi, ha scritto frasi, ripetuto le tabelline e letto una piccola favola.
Nel nostro centro si ha la sensazione di vivere in un altro mondo, un mondo fatto di libri, di giochi, di colori, di musica, dove poter soddisfare i propri bisogni di bambini senza la fretta di diventare adulti. Senza il mondo grigio delle palazzine e le scale umide di un edilizia popolare con il sottofondo della musica forse non proprio adatta ai bambini.
Mattia da grande vuole diventare maestro di arti marziali, è determinato e siamo sicuri che un giorno ci riuscirà, crediamo in lui.

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