Cronache dal doposcuola

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progetto spot scampia e rione sanità
“Ieri ho studiato inglese con una bimba di IV elementare.
La aiutavo a fare esercizi sull’orario nei quali andavano abbinati i vari “a quarter to…”, “an half past…” agli orologi disegnati sul libro.
Ebbene, dopo le prime difficoltà incontrate dalla bambina, ho capito che il problema non era la traduzione ma il quadrante dell’orologio!
Siamo partite, dunque, dal disegnare un orologio, con ore, minuti, lancette e tanti esempi. Ha compreso tutto e, in un attimo, ha svolto gli esercizi di inglese.
Con questo voglio dire che ogni bambino ha una sua storia e richiede particolare cura per riparare velocemente le insufficienze dovute a lacune, magari accumulate negli anni o in materie diverse, o derivanti dal non aver mai avuto l’occasione di fare semplici esperienze di vita!
In questi anni, come volontaria al doposcuola della Fondazione Alessandro Pavesi ONLUS, ho incontrato tanti bambini nati a Napoli che, non solo non avevano mai visto la neve, ma neppure erano mai stati al mare!”.
Hedda tutor del doposcuola

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