Spendiamoli Insieme e le comunità migranti, la presentazione

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Sabato 22 aprile alle 10:30, presso il Foyer del Teatro Pirandello di Agrigento, è in programma la presentazione ufficiale del progetto “Spendiamoli Insieme”, finanziato nell’ambito del bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud”, con il sostegno della Fondazione Realizza il Cambiamento, Fondazione Con il Sud e ActionAid International Italia E.T.S.

Il progetto “Spendiamoli Insieme”, disponibile su www.spendiamolinsieme.it, è curato dall’associazione Parliament Watch Italia, che dal 2020 è impegnata a promuovere un buon uso dei fondi per la democrazia partecipata in Sicilia. Partner nell’Agrigentino Agorà Mundi Onlus e l’associazione culturale Acuarinto.

Alla presentazione, oltre ai partner del progetto, intervengono il Sindaco, Francesco Miccichè, e l’assessore alle Politiche Sociali Marco Vullo.

“Spendiamoli Insieme” sperimenta ad Agrigento, Porto Empedocle e Realmonte un percorso per rendere i processi di democrazia partecipata, previsti in Sicilia dalla legge regionale 5/2014 e successive modifiche, realmente partecipati, coinvolgenti e inclusivi, con un focus particolare sulle persone con background migratorio. L’obiettivo del progetto è favorire una corretta applicazione della legge regionale che obbliga i Comuni Siciliani a coinvolgere la cittadinanza nella scelta di azioni da finanziare con una quota pari al 2% dei trasferimenti regionali annui.

“Spendiamoli Insieme” metterà in campo azioni di co-progettazione con le istituzioni, pensate per l’innovazione dei processi partecipativi, azioni di informazione e animazione territoriale, finalizzate al più ampio coinvolgimento della comunità locale, e azioni di mediazione culturale, utili al coinvolgimento di persone ad oggi completamente escluse dai processi partecipativi. Le persone straniere che parteciperanno saranno formate sul tema dei diritti politici, del funzionamento delle istituzioni del territorio di accoglienza e dei principi che le presiedono, partecipazione compresa. Confrontandosi con esponenti della comunità locale (istituzioni, organizzazioni della società civile, studenti e cittadini), daranno il loro contributo ai processi di democrazia partecipata promossi ad Agrigento, sia come “proponenti” che come “votanti”.

«Il nostro obiettivo – spiegano gli organizzatori – è creare un doppio movimento di inclusione e apertura alla partecipazione: dalle amministrazioni locali a porzioni sempre più ampie e rappresentative della cittadinanza; dalle comunità cittadine più integrate e attive alle fasce di popolazione ai margini, in primo luogo per provenienza. Il Rapporto sulla popolazione straniera in provincia di Agrigento evidenzia come il territorio sia sotto la media regionale per livello di integrazione sociale. “Spendiamoli Insieme”, a partire da una riflessione e dalle azioni sul tema della democrazia partecipata, mira a rendere la comunità locale e le persone con background migratorio più informate e preparate alla convivenza, riducendo così i fattori in grado di generare e alimentare la conflittualità».

«Auspichiamo una fattiva collaborazione con tutti gli attori del progetto – sottolinea l’assessore Vullo – in vista della costruzione di processi reali di cambiamento e di inclusione sociale. Per raggiungere questo obiettivo è indispensabile sfruttare al meglio le risorse disponibili ma soprattutto fare un lavoro di “rete”, mettendo a fattore comune le competenze e l’entusiasmo di tutte le forze attive del territorio (associazionismo, istituzioni enti del terzo settore) e di quanti vogliono far parte di reali processi di partecipazione».

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