“Creare LEGAMI, custodire PERSONE”
Fare “rete” è uno dei mantra più ripetuti dei nostri tempi. Quando al proprio interlocutore si vuole spiegare che per superare i momenti di difficoltà è necessario esprimere sinergie è proprio questo il momento in cui, quasi meccanicamente, gli si pronuncia la formuletta magica: “Dobbiamo fare rete”.
Per i Centri di Solidarietà della Sicilia, così come di quelli del resto della Penisola, fare “rete” non è un aspetto formale dell’agire nella realtà: è un metodo di lavoro consolidato che ha implicazioni ontologiche. La consapevolezza che la persona in azione è un bene prezioso da custodire è la spinta che fa muovere “la rete” sino a farle raggiungere posti che potrebbero apparire insoliti. Nasce da questa dinamica l’evento di lunedì 11 aprile 2016, cui si è dato il titolo: “Creare LEGAMI, custodire PERSONE“, che vedrà le opere coinvolte nel progetto “Social Link” recarsi a Ravanusa (Ag) e Serradifalco (Cl) per sostenere gli amici, i volontari e il lavoro che essi compiono nei luoghi dove vivono.
L’iniziativa “Creare LEGAMI, custodire PERSONE” rientra nell’ambito del progetto “Social Link” promosso da Fondazione con il Sud.