Pedalata delle nazioni: Cropani pioniera della mobilità sostenibile e dell’integrazione culturale

Cropani ha recentemente ospitato la “Pedalata delle Nazioni”, un evento che ha visto la partecipazione di giovani provenienti da otto diverse nazioni europee: Portogallo, Spagna, Francia, Austria, Ucraina, Germania, Estonia e Italia.

Organizzata dall’associazione “Amici del tedesco” nell’ambito del progetto SMOB, finanziato dalla Fondazione con il Sud, la “Pedalata delle Nazioni” ha avuto l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile, formando nuove generazioni di ambasciatori del turismo consapevole e rispettoso dell’ambiente.

L’evento ha avuto inizio nel parco di educazione stradale di Cropani Marina, gestito dall’associazione “Amici del tedesco” e si è snodato lungo il suggestivo lungomare di Crotone, attraversando le vie più centrali della città. I cittadini, ormai abituati a vedere i ciclisti del progetto SMOB, conosciuti come “Snob Bikers”, hanno accolto con entusiasmo questa colorata parata di biciclette, testimonianza viva di un turismo che valorizza il territorio in modo sostenibile.

Tra i protagonisti dell’evento vi erano diciotto giovani volontari europei, giunti a Crotone grazie all’associazione Joint e al progetto “Team for a Healthy Life”, sostenuto dall’Unione Europea. Questi ragazzi, coordinati dalla cooperativa sociale One, hanno vissuto un’esperienza formativa unica, imparando non solo a conoscere nuove culture ma anche a promuovere un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Lukas, un ventenne tedesco, ha esclamato: “Non avrei mai immaginato di trovare un’organizzazione così ben strutturata in Calabria. L’evento è stato pianificato con una passione e un’attenzione incredibili.” Louise, una ragazza francese, ha aggiunto: “Crotone è meravigliosa in bicicletta. Ogni angolo sembra un quadro, e pedalare qui è stata un’esperienza magica.”

David, dalla Spagna, ha condiviso il suo entusiasmo: “Pedalare qui mi ha fatto sentire come a casa. L’atmosfera, il clima e la gente sono così simili alla Spagna. È stato incredibilmente accogliente.”

Gli altri giovani partecipanti—Azur, Bianca, Lilly, Benjamina, Vania, Elias, Alessandra, Ly, Martina, Oalexandra, Clara e Carla—hanno tutti vissuto un’esperienza arricchente, dimostrando che la diversità culturale non solo unisce, ma arricchisce profondamente le vite di chi la abbraccia.

Grazie all’impegno delle associazioni coinvolte nel progetto Smob, Cropani ha vissuto una giornata memorabile all’insegna della multiculturalità e della condivisione, dimostrando che il futuro della sostenibilità passa anche attraverso iniziative come questa.