“Sirene&Campanella: i richiami del Golfo” – Presentazione e prime attività!
di parteneapolis
Dopo un’intensa fase di ricerca e stabilizzazione della rete, è ormai in piena fase operativa il progetto “Sirene&Campanella: i richiami del Golfo”, di cui è stato presentato il logo ufficiale:
UN PROGETTO DI:
Associazione Obiettivo Napoli ONLUS
ENTI PARTNER:
Associazione “Pro Loco Sant’Agnello – Consorzio di gestione dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella – Cooperativa Sociale “La Sorgente” – FLAG “L’Approdo di Ulisse” – GAL “Terra Protetta” – I.S. F. De Gennaro – Istituto Superiore Polispecialistico “San Paolo – Sorrento” – ParteNeapolis Società Cooperativa Sociale – Proodos Consorzio di Cooperative Sociali
Due parole sul progetto:
È sullo sfondo dello splendido scenario che caratterizza l’Area Marina Protetta di Punta Campanella, parte terminale della Penisola Sorrentina, che prende forma in questi mesi il progetto “Sirene&Campanella: i richiami del Golfo”. Un progetto attraverso il quale enti del terzo settore, scuole, associazioni e cittadinanza intendono impegnarsi per la costruzione di una vera e propria comunità sostenibile che possa, da un lato, contribuire allo sviluppo di nuove misure per la salvaguardia della biodiversità dell’enorme ricchezza ambientale dell’AMP, e, dall’altro, spingere per la ripresa e il consolidamento di un’identità culturale che si esprima anche attraverso pratiche di turismo eco-compatibile, per una fruizione più accorta e sostenibile del patrimonio di tradizioni e cultura locale.
Tante le azioni messe in campo nell’arco dei 24 mesi della durata del Progetto, e che spaziano dall’ambito della formazione a quello dell’animazione territoriale, per abbracciare una platea di possibili destinatari sia tra la popolazione residente sia tra i turisti.
Gli interventi di tutela ambientale, in particolare, sono prevalentemente orientati alla salvaguardia delle praterie di Posidonia Oceanica, grande ricettacolo di organismi marini, un tempo distribuita in ampie distese ed oggi a rischio e frammentata a causa delle pratiche di pesca (in particolare la pesca a strascico) e dell’ancoraggio di natanti di ogni genere, a cui si vuol porre rimedio con un’azione concreta: per garantire la presenza di punti di ormeggio ecocompatibili che scongiurino le cattive pratiche attuali, infatti, il progetto prevede l’installazione di 25 gavitelli di ormeggio per imbarcazioni di varia grandezza.
Il Capofila e gli enti partner sono ora impegnati nella realizzazione di uno degli obiettivi della fase di animazione territoriale, ovvero la creazione di una rete di operatori economici locali per un sistema culturale e turistico integrato nei territori dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella.
Per far ciò è stato stilato un Protocollo d’Intesa a cui sarà possibile aderire per tutta la durata del progetto, e tra i cui obiettivi rientrano:
A queste prime azioni si è affiancata in questo periodo la ricerca per l’elaborazione di itinerari dedicati di prossima partenza per la scoperta e la ri-scoperta delle bellezze di un sito unico come quello di Punta Campanella e della sua Area Marina Protetta. Attraverso una fitta rete di scambi e collaborazione, la “regia” napoletana e gli enti del territorio di riferimento sono in pieno fermento creativo, con l’obiettivo di offrire un’esperienza che sia in grado di coniugare la meraviglia di un panorama unico al mondo e la necessità di proteggerlo e preservarlo… Non resta che aspettare le prossime notizie!