Donne in gioco, un gruppo di mamme ucraine accolte da Seed Napoli per un percorso di solidarietà e condivisione

di

un incontro del corso donne in gioco a Napoli
Donne in gioco, questo il titolo del percorso dedicato a 25 donne del centro storico napoletano. 25 mamme: napoletane e anche ucraine, arrivate a Napoli solo qualche mese fa. Il gruppo, che segue il percorso di formazione del progetto SEED Napoli, comprende molte donne che sono scappate dalla guerra in Ucraina insieme ai loro figli. Una situazione che purtroppo, visti i fronti bellici del medio Oriente, sembra quasi passata in secondo piano, in una assurda classifica di devastazione e orrore.
Le mamme ucraine sono state accolte dal calore delle mamme napoletane; sono bastati pochi incontri per creare un clima sereno e gioioso, la condizione migliore per affrontare e discutere insieme di tante questioni, per allenare le cosiddette life skills, e prepararsi ad entrare con maggiore consapevolezza nel mondo del lavoro.

“Molte persone che partecipano al nostro corso – ha spiegato Daniela Picariello, responsabile dell’associazione Cidef, partner del progetto SEED Napoli che organizza e svolge gli incontri – sono donne ucraine scappate dalla guerra con i loro figli minori. Hanno storie molto particolari, sono laureate, avevano anche un buon lavoro: insegnanti, assistenti notarili,  impiegate, imprenditrici; avevano una casa e all’improvviso hanno dovuto lasciare tutto. Alcune di loro stanno cercando di accettare la nuova realtà, altre rifiutano ancora la condizione di profughe e vivono con disagio la provvisorietà a cui sono costrette. Però tutte sono bellissime (dentro e fuori)”.
Ogni giovedì, nel cuore del centro storico partenopeo, a Montesanto, si svolge il corso, con incontri tenuti da esperti nell’ambito della educazione, comunicazione, legale, medico, che precede un percorso professionalizzante che sarà avviato successivamente.
E mentre le mamme seguono la lezione, i figli giocano, svolgono i compiti, grazie all’aiuto di tutor.
E si ritorna a casa con un sorriso in più.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Adolescenti ‘Soft’ skills, un percorso per scoprire e potenziare i talenti

di

Si chiama adolescenti ‘soft’ skills il percorso dedicato ai ragazzi dai 13 ai 17 anni. Nell’ambito della progettazione di SEED Napoli, un...

Identità e radici. La discussione guidata da un’esperta per i genitori del progetto SEED Napoli per riflettere su genitorialità e sfide educative

di

Sono riprese le attività del progetto SEED Napoli, è ripartito il percorso di formazione con i genitori con un entusiasmo e una...

SEED Napoli, giovedì 12 ottobre 2023 la presentazione a Villa Campolieto

di

Tutto pronto per l’avvio del progetto SEED Napoli sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD. Prevista per giovedì 12 ottobre 2023  la presentazione...