La carovana dello ScreeningDays arriva anche al Leonardo da Vinci di S. Giovanni in Fiore
La Carovana dello ScreeningDays arriva anche a S. Giovanni In Fiore nell’Istituto di Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci ITI-IPAA-IPSSAR-ITCG. I rappresentanti e volontari della Nuova Croce Azzurra, Croce Verde Silana, AVAS Presila, ASPA Acri, LILT, ASI, ASIT, con il contributo di medici, sociologi ed avvocati hanno incontrato gli studenti dell’Istituto scolastico silano per continuare la campagna di sensibilizzazione inserita all’interno del progetto “Screening days”, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD. La manifestazione, che si è svolta nella giornata del 27 aprile, si è aperta con i saluti del dirigente scolastico Giovanni Tiano al suono dell’inno nazionale. Lo stesso ha poi posto l’attenzione sulla importanza della prevenzione sanitaria e della stessa donazione degli organi e ringraziato i relatori per aver posto queste tematiche all’attenzione dei suoi studenti. L’incontro è stato moderato da Davide Franceschiello, sociologo ASI e direttore del progetto, il quale ha spiegato le caratteristiche del progetto, soffermandosi in seguito su alcune similitudini tra perdita del lavoro e rilevanza di particolari patologie . Rita Roberti-coordinatore locale per le attività di donazione e trapianti Asp Cosenza ha fornito il suo contributo scientifico attraverso l’illustrazione delle caratteristiche del prelievo di organi ed evidenziando alcuni dati statistici sulle dichiarazioni di volontà, tra cui quelle particolarmente virtuose proprio dei cittadini di S. Giovanni in Fiore. Per spiegare in modo preciso il senso del donare, la dottoressa Roberti richiama all’attenzione dei presenti la figura di Nicholas Green, ucciso a 7 anni durante un tentativo di rapina sulla Salerno-Reggio Calabria. I suoi organi sono stati prelevati per dare vita a 7 persone, un gesto di speranza, di condivisione e solidarietà . Un altro record di trapianti si è avuto presso l’Ospedale Molinette, dove a causa della morte di una donna di 48 anni si sono salvate nove vite- dice con un pò di commozione la Roberti- ricordando poi la lettera del marito, in cui fa riferimento alla generosità di sua moglie sia in vita che dopo la sua morte, chiave di accesso alla speranza per altre vite umane. L’avvocato Michelangelo Russo ha invece focalizzato l’attenzione sulle modalità per donare gli organi: nel nostro paese, infatti vige il principio del consenso o del dissenso esplicito, espresso dalla volontà di donare o meno gli organi. A tutti i cittadini viene data la possibilità di manifestare la volontà di donare gli organi, che viene registrata nel sistema informativo Trapianti ( Sit) , la cui procedura consiste nella compilazione e firma di un modulo presso l’Ufficio Anagrafe dei Comuni che hanno attivato il servizio di raccolta e registrazione della dichiarazione di volontà , in fase di richiesta o rinnovo della carta d’identità . L’avvocato Michelangelo Russo, inoltre, ha rassicurato i ragazzi e i presenti, attribuendo un’immagine chiara e seria alla dichiarazione di volontà di donare gli organi, alla luce dei principi di trasparenza, di informazione, frutto di un desiderio reale dei soggetti (le campagne di sensibilizzazione, di informazione sono alla base per creare un dialogo nelle relazioni comunitarie ). La dott.ssa Rosa Talarico – Dir. Unità operativa di Oncologia Medica del P.O di Paola, è intervenuta, attraverso un approccio preventivo e conoscitivo, sulla prevenzione oncologica in generale ed in particolare sul tumore della mammella e dell’utero che ha un rilevante incidenza sulle donne. Il suo contributo scientifico ha fotografato una realtà crudele, caratterizzata da malattie devastanti che se prese in tempo, grazie ad un’azione preventiva di diagnosi precoce, potrebbe evitare la formazione di metastasi, ossia la diffusione su cellule sane. Il dott. Giuseppe Simone Bitonti, responsabile dell’Ufficio Igiene e Prevenzione del Distretto Sanitario di S.Giovanni in Fiore invece, ha fornito un’interessante esposizione in dati statistici dell’incidenza dei tumori sulla popolazione sangiovannese. Evidenziando un forte incidenza dei tumori del polmone, in linea con i dati nazionali, ed un’altrettanta incidenza dei tumori del fegato, in controtendenza con quelli nazionali. Catia Chiappetta-presidente Nuova Croce Azzurra e il dott. Giovanni Tricarico, presidente della Croce Verde Silana, hanno invece spostato l’attenzione sull’opera, fondamentale per il territorio, delle loro associazioni e augurandosi che progetti del genere possano contribuire ad inculcare nelle giovani generazioni la cultura del dono e della prevenzione sanitaria. L’incontro è terminato con un ricco buffet offerto dagli studenti dell’Istituto alberghiero.