18 e 19 Gennaio 2021 – Incontri seminariali Progetto Step. Partecipazione da remoto tramite piattaforma Zoom
di differenzadonna
Il programma è scaricabile in pdf qui: Programma Incontro Progetto STEP
Il Progetto STEP è realizzato dall’Università degli Studi della Tuscia in partenariato con Differenza Donna e agisce nell’ambito del programma finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità per promuovere la prevenzione e il contrasto alla violenza contro le donne anche in attuazione della convenzione di Istanbul. Nello specifico, il progetto si muove all’interno della linea di intervento F, con l’obiettivo di attivare campagne di educazione e comunicazione che contribuiscano a promuovere cambiamenti nei comportamenti socio-culturali, al fine di eliminare pregiudizi, costumi, tradizioni e qualsiasi altra pratica basata su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini.
In particolare, le azioni previste nel progetto rispondono all’obiettivo di individuare e contrastare la diffusione di stereotipi e pregiudizi di genere nell’ambito, da un lato, del linguaggio giuridico (adottato in particolare da magistrati, avvocati e operatori delle forze dell’ordine) e, dall’altro, nelle forme del racconto giornalistico (con particolare attenzione al linguaggio della stampa quotidiana). Per quanto riguarda il campo normativo e giudiziario, il progetto si propone di investigare i pregiudizi e gli stereotipi di genere che colpiscono le vittime di violenze di genere, attraverso l’analisi della loro rappresentazione proposta all’interno dei tribunali penali italiani attraverso i testi delle proprie sentenze. Per quanto riguarda invece il sistema dei media il progetto mira a individuare, in maniera speculare a quanto fatto per le sentenze – ma tenendo conto delle specifiche peculiarità dei due dispositivi linguistici analizzati –, la rappresentazione della violenza di genere offerta dalla stampa quotidiana, a livello nazionale e locale. La ricerca mira altresì a individuare eventuali fenomeni di contaminazione tra forme stereotipate e modalità non corrette di rappresentazione della violenza di genere presenti nel linguaggio giuridico e in quello giornalistico.