Inaugurazione progetto SALVA
Inaugurazione progetto SALVA
Autonomia: nodo cruciale del contrasto alla violenza
Pan – Palazzo delle Arti Napoli – 18 ottobre 2018
E’ stato presentato il 18 ottobre 2018 presso il Pan – Palazzo delle Arti Napoli, il progetto SALVA, finanziato dall’impresa sociale Fondazione Con il Sud nell’ambito del bando Donne 2017.
Tema del convegno il sostegno alle azioni di lotta contro la violenza e l’autonomia dei soggetti che di violenza sono vittime. Dopo la relazione introduttiva dedicata alle finalità del progetto Salva, tenuta da Carla Capaldo (presidente dell’associazione Cora Napoli Onlus, capofila dell’iniziativa), si aprirà il confronto, con la partecipazione di diversi relatori.
Sono intervenuti la rappresentante dell’associazione Salute Donna, Elvira Reale (Sostegno psicologico in pronto soccorso per le donne vittime di violenza), Clara Pappalardo, di Arcidonna (Costruire e condividere saperi contro la cultura della violenza), Luca Trapanese, di A Ruota Libera Onlus (I laboratori di ludopedagogia nella violenza assistita), Daniela Brancaccio, della cooperativa Raggio di Sole (Il cohousing come sostegno all’autonomia alloggiativa).
Ad offrire il proprio contributo al dibattito, anche la Delegata alle Pari Opportunità del Comune di Napoli Simona Marino, la professoressa Maria D’Ambrosio, docente all’Università Suor Orsola Benincasa sul tema : Legami famigliari, legami territoriali: verso un nuovo Welfare, Laura Marmorale Assessore Welfare e Scuola della terza municipalità del Comune di Napoli territorio di riferimento per progettuale.
La finalità del progetto SALVA, della durata di 36 mesi, ha lo scopo di migliorare e potenziare l’offerta di servizi, atti a fornire un concreto aiuto alle donne in difficoltà vittime di violenza. Inoltre, facilitare il processo di autonomia economica ed abitativa delle stesse, il quale rappresenta uno dei maggiori problemi di quante desiderano realizzare un progetto di fuoriuscita dalla violenza domestica. Sarà attivo uno sportello di orientamento al lavoro, consulenza psicologia e legale per le donne che hanno subito violenza ma anche laboratori di animazione e giochi per i loro piccoli e per altri bambini vittima di violenza assistita. Le donne saranno prese in carico e seguite, nel loro percorso di uscita dalla violenza, da personale esperto che le guiderà non solo sotto il profilo legale e psicologico, ma anche attraverso la valorizzazione delle proprie competenze. Attraverso 9 tirocini formativi, SALVA, fornirà un aiuto concreto alle donne, in modo tale da potersi rimettere seriamente in gioco, dopo un evento traumatico come una violenza, e aprire così un’opportunità reale di aprirsi una strada nella ricerca di un lavoro. I tirocini saranno retribuiti e avranno una durata di sei mesi. Inoltre, come ulteriore sostegno al percorso, ci saranno 6 borse alloggio, per chi avesse bisogno di un sostegno (verrà pagato loro il canone di locazione) che potrà essere garantito fino a 12 mesi.
SALVA prevede anche il potenziamento delle attività del Centro Dafne, sportello psicologico per le donne vittima di violenza attivo presso l’ospedale Cardarelli, in modo tale da soddisfare il maggior numero di soggetti. Lo sportello è attivo al Padiglione M del Cardarelli. Un altro importante asse del progetto, consiste in una campagna di sensibilizzazione che avrà luogo in 10 scuole di ogni ordine e grado della Terza e della Quarta Municipalità.
SALVA non è rivolto solo alle donne, ma anche ai bambini che, in famiglia, abbiano assistito ad atti di violenza o maltrattamenti. Per loro è previsto un laboratorio di animazione e ludo pedagogia, in particolare per i bambini che abbiano, in qualche modo, assistito a maltrattamenti o ad atti di violenza perpetrati in famiglia; al contempo, verranno realizzati percorsi di sostegno alla genitorialità. Le attività saranno realizzate presso la Casa di Tonia, alla Sanità (via Santa Maria degli Angeli alle Croci 12/G).
I partner di SALVA sono: Associazione CORA, ARCI Donna, Salute Donna, Associazione A Ruota Libera.