Pro Officine Mezzogiorno: una chiacchierata con Salvatore Modeo di The Qube
di italiacamp
Oggi conosciamo più da vicino i componenti delle organizzazioni partner di Pro Officine Mezzogiorno, il progetto di inclusione e rigenerazione sociale realizzato con il sostegno di Fondazione CON IL SUD e Italiacamp insieme al Comune di Lecce, all’Istituto “Galilei-Costa-Scarambone” e a The Qube. Proprio da The Qube iniziamo il nostro viaggio per dare un volto al progetto e iniziamo con Salvatore Modeo, funder dell’azienda e tra i responsabili del percorso di accelerazione IN-Community.
Ciao Salvatore, presentati!
Ciao! Mi chiamo Salvatore Modeo, sono un ingegnere gestionale e un imprenditore. Mi piace viaggiare, esplorare altre culture e fare sempre nuove esperienze ma, soprattutto, mi piacciono le sfide. Trasformare le idee in progetti è il mio pane quotidiano. Mi sono laureato in Ingegneria all’Università del Salento (Lecce, Italia) e in e-Business Management presso la Scuola Superiore ISUFI di Lecce.
Le esperienze lavorative che ho avuto modo di fare in tutti questi anni mi hanno portato in giro per il mondo: sono partito da Lecce per svolgere uno stage in Germania, come analista software per SAP AG. A 24 anni ho avviato la mia prima start-up (MRS – Material Recovery Systems) insieme ad Andrea Gentile con il supporto della Regione Puglia con il bando “Principi Attivi 2010”. MRS ha brevettato una soluzione cleantech per efficientare il processo di metallizzazione. Per l’azienda mi sono occupato di fundraising e, per questo, ho preso parte a tutte le possibili competizioni internazionali, da San Francisco a Tokyo.
Poi sono ritornato a casa, a Lecce, dove ho organizzato InnovAction Lab Puglia nel 2010 insieme ad Augusto Coppola e nel 2013 ho fondato The Qube, associazione che promuove la cultura d’impresa e supporta i giovani a collaborare tra loro per trasformare idee e progetti in aziende
Nel 2019 all’associazione è stata affiancata The Qube Consulting, società che si occupa di erogare servizi di fundraising, formazione, digitalizzazione e coworking. Nel triennio 2019-2021 The Qube Consulting ha supportato circa 100 organizzazioni intercettando oltre 4,6M€ tra fondi pubblici e privati raggiungendo così i requisiti necessari per essere riconosciuto come Incubatore Certificato del MISE nel 2022.
Il finale di questa storia è ancora da scrivere!
Come nasce e cosa è The Qube?
The Qube è un’organizzazione senza scopo di lucro che nasce nel 2013 con l’obiettivo di supportare la ricerca scientifica e tecnologica come strumento di crescita e competitività, con particolare riferimento alle startup innovative.
Al timone c’è un team di giovani imprenditori con esperienze in startup o spin-off che hanno condiviso il desiderio di costruire un ecosistema di innovazione per affrontare sfide complesse, migliorando i processi di crescita competitiva delle imprese e del territorio.
The Qube si occupa della pianificazione e implementazione di programmi volti a diffondere la cultura imprenditoriale dei giovani e incoraggiare lo sviluppo di startup. L’obiettivo è quello di essere di supporto per chiunque voglia fronteggiare le sfide o desidera fare impresa.
All’interno di Pro Officine Mezzogiorno di cosa si occupa The Qube?
All’interno di Pro Officine Mezzogiorno, The Qube si occupa di realizzare il percorso di accelerazione In-Community.
Il compito, dopo aver selezionato formatori e mentor che accompagneranno i team nella realizzazione del loro progetto, è quello di sviluppare il programma di accelerazione per potenziare le competenze delle realtà che parteciperanno al percorso.
Una volta che il percorso sarà concluso, The Qube avrà l’incarico di organizzare l’evento finale di In-Community, il DemoDay, e di coinvolgere potenziali stakeholder che operano nel mondo della social innovation interessati ai progetti. Lo scorso anno, il Demo Day ha avuto l’onore di avere in platea i referenti di A | Impact, Fondazione Giordano Dell’Amore e Lita Crowdfunding.
Perché una realtà del Terzo Settore dovrebbe partecipare a IN-Community?
Perché non farlo? Grazie al percorso In-Community, le realtà selezionate avranno la possibilità di potenziare le loro competenze e sviluppare o potenziare l’approccio al mercato.
Le realtà potranno avere accesso ad un Grant di 5k€ per l’acquisto di macchinari, servizi o risorse umane ed essere guidati da professionisti del mondo dell’innovazione e dell’impatto sociale che forniranno ai team nozioni utili allo sviluppo delle loro idee di impresa.
Il percorso è composto da 40 ore di lezioni frontali e 50 ore di mentorship one-to-one incentrate sulle esigenze dell’organizzazione. Infine, ogni team avrà l’occasione di illustrare i risultati di progetto tramite una pitch presentation durante il DemoDay e farsi conoscere da Fondazioni e Fondi a Impatto Sociale.
Il vero valore del percorso di accelerazione è proprio questo: confrontarsi con dei professionisti, instaurare relazioni e sviluppare progetti congiunti sia con le altre realtà accelerate che con i partner territoriali.
Per il territorio di Lecce cosa possono rappresentare le realtà del Terzo Settore?
Fin dai primi contest organizzati dal 2014 per lo sviluppo e la promozione di impresa, come Startup Weekend, tra i progetti presentati c’era sempre più di un progetto a vocazione sociale rivolto a soggetti svantaggiati, come se “aiutare gli altri” sia una vocazione del territorio.
Sono tantissime le associazioni e le cooperative sociali che lavorano in maniera silenziosa su progetti ambiziosi per fronteggiare grandi sfide globali: l’ambiente, l’immigrazione, la salute, l’invecchiamento attivo e molto altro.
Queste realtà rappresentano di sicuro un’opportunità occupazionale e sono un’importante linfa vitale per lo sviluppo locale e il miglioramento del territorio anche con servizi che la Pubblica Amministrazione non è in grado di erogare.
Perché il territorio di Lecce ha bisogno di un progetto come Pro Officine Mezzogiorno?
Ci sono diversi progetti e percorsi di accelerazione rivolti al mondo delle startup, purtroppo veramente pochi sono destinati allo sviluppo delle competenze manageriali e gestionali delle organizzazioni del Terzo Settore.
Pro Officine Mezzogiorno intende essere un punto di riferimento per queste realtà per valorizzare Lecce come Social Innovation City e punto di riferimento nel Sud Italia.
Il progetto fa parte di un programma più complesso e ambizioso che vede il Comune di Lecce e i partners (Italiacampl, Italiacamp, The Qube) impegnati nel progetto di riqualificazione urbana e sociale attraverso la trasformazione di una vecchia autofficina in un hub polifunzionale dedicato alla formazione, allo sviluppo d’impresa, alla creatività e alla manifattura digitale.
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