Scheda del Progetto
VIOLETA – Progetto di emersione, protezione e sensibilizzazione per la libertà e autodeterminazione delle donne in uscita dalla violenza
Il progetto Violeta è un progetto dell’Associazione Differenza Donna, nato con il sostegno di Fondazione CON IL SUD e in collaborazione con diversi partner, in memoria di Violeta Sanciu, uccisa dal partner a Sala Consilina, nella provincia di Salerno, nel 2018.
Il suo obiettivo principale è quello di dare voce alle donne e non lasciarle più sole di fronte alla violenza. Per questo, si propone di implementare, in collaborazione con la rete antiviolenza e le istituzioni locali, una politica integrata per la protezione delle donne, delle loro figlie e dei loro figli a rischio, attraverso il potenziamento dei servizi di accoglienza e il sostegno per l’autonomia economica.
Non solo, Violeta lavora per coinvolgere tutta la comunità locale con azioni incisive di accoglienza, programmi nelle scuole, campagne di formazione e di sensibilizzazione allo scopo di rimuovere le barriere culturali e sociali che impediscono i percorsi di libertà delle donne.
Ogni azione di empowerment a sostegno delle donne, dei bambini e delle bambine è supportata da un costante lavoro di sensibilizzazione, formazione, advocacy con cui il progetto si impegna a coinvolgere la cittadinanza e le istituzioni per permettere un aumento di efficacia nelle risposte da parte del territorio, una maggiore emersione del fenomeno e una accresciuta consapevolezza della comunità intera.
Il progetto mira a generare un cambiamento concreto e duraturo nel territorio, con effetti a lungo termine.
Le azioni:
In un’ottica di rete integrata, Differenza Donna, capofila di progetto, in collaborazione con gli altri partner, ha strutturato diverse azioni che agiscono a più livelli:
- implementazione di programmi di accoglienza tramite i Centri Antiviolenza Aretusa (Consorzio Sociale di Zona S10), Leucosia (Ambito Territoriale S5) e Anna Borsa (Ambito Territoriale S04_2), già attivi sul territorio salernitano e provincia;
- apertura di uno Sportello antiviolenza a Giffoni Valle Piana (SA), al fine di facilitare l’uscita dalla violenza per le donne che vivono nei comuni dei Monti Picentini e che sono più dislocate territorialmente dalle sedi dei Centri Antiviolenza già attivi;
- attivazione a Salerno di una Casa Rifugio in Emergenza, che offre protezione immediata e ospitalità alle donne, ai loro figli e alle loro figlie in situazioni di elevato rischio per la loro vita;
- sviluppo di percorsi per l’inserimento lavorativo e per l’autonomia economica delle donne in uscita dalla violenza, tramite azioni di orientamento e accompagnamento al lavoro, corsi di formazione e tirocini retribuiti;
- realizzazione di programmi specifici di formazione a tutta la rete antiviolenza per prevenire la vittimizzazione secondaria prodotta da istituzioni e media, per alzare il livello di consapevolezza e implementare le competenze nel riconoscimento della violenza, per rendere permanenti e sostenibili i servizi nonché la cultura innovativa, i valori e le buone pratiche che i Centri Antiviolenza portano con sé e diffondono nell’intera comunità;
- promozione di percorsi di sensibilizzazione per bambini e bambine nelle strutture di prima infanzia, per docenti, studenti e studentesse nelle scuole primarie e secondarie, al fine di rimuovere stereotipi e pregiudizi di genere tramite incontri e laboratori.
Creare percorsi efficaci per una piena affermazione delle donne nella società significa creare le condizioni per un reale cambiamento.
CONTRIBUTO: € 270.000,00
Partners del Progetto Violeta:
Amili – Associazione Multiservizi Impresa e Lavoro Italia
Credici S.R.L.
Comune di Salerno
Comune di Pontecagnano Faiano e Giffoni Valle Piana (SA)
Ambito Territoriale S04_2
Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro Alburni
Istituto Comprensivo di Eboli
Istituto Comprensivo “G.Falcone” di Sassano
Istituto Comprensivo Sala Consilina
ASDATCOLF- Associazione Datori di Lavoro di Collaboratori Familiari
Foro Nazionale dei Consumatori Aps
SUGC – Sindacato Unitario Giornalisti della Campania
Centro Antiviolenza Aretusa
Via Stazione s.n.c.
Atena Lucana Scalo (SA)
0975.1966166
800.413300 numero verde h24
Lunedì – venerdì ore 9:00 – 13:30/ 14:30 – 19:00
cavaretusa@gmail.com
Centro Antiviolenza Leucosia
Via F. Patella, 10 CAP 84123
Salerno
089.9485269
340 8339000 h24
Lunedì – venerdì ore 9:00 – 17:00
cavleucosia@differenzadonna.it
Centro Antiviolenza Anna Borsa
Via Torino, 46 CAP 84098
Pontecagnano – Faiano (SA)
Telefono: 344 3400016 h24
Lunedì – venerdì ore 10:00 – 16:00
cavambitos4@differenzadonna.it
Sportello Antiviolenza
Via Fortunato Valentino, 78 CAP 84095
Giffoni Valle Piana (SA)
Telefono: 344 3400016 h24
Mercoledì ore 9:00 – 13:00
cavambitos4@differenzadonna.it
SERVIZI OFFERTI:
ACCOGLIENZA
Ascolto telefonico
Colloqui su appuntamento
Valutazione del rischio
Sostegno ai percorsi di fuoriuscita dalla violenza
Accoglienza specializzata per bambini e bambine e adolescenti vittime di violenza assistita e per orfani e orfane di femminicidio
CONSULENZA LEGALE
LAVORO IN RETE
Con Istituzioni, Servizi Socio-Sanitari, Forze dell’Ordine, Tribunali, Privato Sociale
Tutti i servizi sono forniti da operatrici qualificate ed esperte e sono gratuiti.
Viene garantita la privacy e l’anonimato.
Differenza Donna è una Associazione di donne nata a Roma nel 1989 con l’obiettivo di far emergere, conoscere, prevenire e combattere la violenza maschile nei confronti delle donne, delle ragazze, delle bambine e dei bambini.
La sua mission è rendere ogni donna una persona libera, autodeterminata, valorizzata, autorevole, economicamente indipendente, ricca di dignità e saggezza, soggetto di diritti paritari pienamente riconosciuti. Come strumento strategico attiva Centri Antiviolenza, Centri Antitratta, Case Rifugio, Case di Semi-autonomia e, all’interno degli ospedali, Sportelli Emergenza Codice Rosa quali luoghi di propulsione di una cultura nuova, di protezione, valorizzazione, riprogettazione della vita e rinascita delle donne che li abitano e di tutte coloro che si rivolgono a lei in momenti di difficoltà.
È impegnata in progetti nazionali, come la gestione del 1522, Numero Antiviolenza e Stalking di pubblica utilità della Presidenza del Consiglio – Dipartimento per le Pari Opportunità, in progetti europei per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere e a sostegno delle donne migranti vittime di tratta a scopi di sfruttamento sessuale e lavorativo e in progetti internazionali come in Palestina, Marocco, Nicaragua, Russia e Siria.
Svolge da sempre programmi di prevenzione nelle scuole e lavora per promuovere tra i giovani e le giovani una cultura del rispetto e di valorizzazione delle differenze.
Differenza Donna dal 1989 ad oggi ha accolto oltre 45.000 donne e 70.000 bambine e bambini in uscita dalla violenza.