CinemArt, una performance teatrale sul bene confiscato alla mafia di Terra Aut

di

Una performance teatrale in natura, presso TERRA AUT, sul bene confiscato alla mafia, per concludere il percorso di CinemArt Puglia, un viaggio tra recitazione, fumetto e scrittura creativa che in queste settimane ha attraversato la Puglia, toccando le città di  Barletta, Alberobello, Lecce e Cerignola. Sul bene gestito dalla cooperativa sociale Altereco, quindi, sabato 2 luglio sono andate in scena una serie di attività: performance di recitazione, mostra di fumetti, lavori di scrittura creativa e una conversazione con gli esperti Alessandra Sciancalepore di recitazione ed Eleonora Merlicco di scrittura creativa. CinemArt Puglia è un progetto finanziato dalla Regione Puglia con il bando “Custodiamo la cultura in Puglia 2021” che vede come capofila la Multisala Corso di Cerignola e il coinvolgimento di altri tre cinema pugliesi: la Multisala Paolillo di Barletta, il Cinema Teatro dei Trulli di Alberobello e il DB d’Essai di Lecce. Per questo, la data del 2 luglio è stata un’occasione per far conoscere il sogno di agricoltura sociale che vede impegnati sui terreni migranti tolti dalle maglie del caporalato, persone che vengono dal circuito della giustizia riparativa, ex-detenuti. Un lavoro che non hai mai perso di vista la filosofia che sta alla base del suo progetto: prendersi cura della terra e delle persone, soprattutto di quelle che per i motivi più diversi vivono in condizioni di disagio.

E’ da qui che si è partiti per trasformare un luogo simbolo del potere criminale in avamposto di legalità, di economica sostenibile, di lavoro regolare, di sviluppo, di antimafia sociale. E’ qui che si realizzano prodotti liberati dalla mafia, etici e di qualità, che ribadiscono l’importanza della legge 109/96 sul riuso sociale dei beni confiscati. Un percorso di agricoltura sociale reso oggi ancora più forte dal progetto  “Il fresco profumo della libertà”,  selezionato nell’ambito della quarta edizione del Bando Beni Confiscati alle mafie 2019, promosso dalla Fondazione CON IL SUD insieme alla Fondazione Peppino Vismara. La struttura che fino a pochi mesi fa era inutilizzabile e diroccata, infatti, ha ormai preso le sembianze di un B&B, una struttura ricettiva capace di accogliere turisti, visitatori e pellegrini. Nello stesso immobile troverà spazio anche la Bottega Solidale per la produzione e la vendita di prodotti a km 0 e sarà avviata la progettazione di una etichetta partecipata per favorire vendita e commercializzazione dei prodotti.

Il Progetto CinemArt Puglia, dunque, si è chiuso Cerignola con le rappresentazioni teatrali e la mostra dei lavori realizzati durante il percorso. All’appuntamento finale hanno partecipato tutti i protagonisti del progetto, anche gli iscritti presso le sedi di Barletta, Alberobello e Lecce, che raggiungeranno il luogo a bordo di un pullman organizzato.

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

Il sogno di agricoltura sociale di “Terra Aut” nel territorio di Cerignola in cui la mafia si infiltra in tutti i settori

di

«Svincolata dai legami familiari, che prevalentemente caratterizzano le altre associazioni foggiane, la mafia cerignolana si presenta come una organizzazione imprenditoriale dotata di risorse umane ed...

Un video per raccontare il sogno de “Il fresco profumo della libertà”

di

In questo video Vincenzo Pugliese racconta il sogno di agricoltura sociale e innovativa che la Cooperativa sociale Altereco sta portando avanti sui...

“Terra Aut”, procedono i lavori di ristrutturazione sul bene confiscato

di

E’ passato un mese dall’avvio dei lavori di ristrutturazione che interessano i due immobili esistenti all’interno degli 8 ettari di terreno di “Terra...