Gli “Assaggi di Capitanata” hanno il gusto de “Il fresco profumo della libertà”
di cooperativasocialealtereco
Pomodori, cime di rape, ciliegie, melanzane grigliate, zucchine alla brace ed altre delizie “liberate” dalla mafia ad accompagnare gli “Assaggi di Capitanata”, la serata che nella suggestiva location di Torre Alemanna ha saputo coniugare storia, musica e gusto. Un nuovo appuntamento promosso da Frequenze per valorizzare e promuovere le eccellenze storiche, architettoniche ed enogastronomiche del nostro territorio. Come i prodotti realizzati dalla cooperativa sociale Altereco, che hanno deliziato i palati degli ospiti che hanno così potuto conoscere meglio le attività di agricoltura sociale che si svolgono su Terra Aut, in contrada Scarafone, sul terreno confiscato alla mafia organizzata cerignolana.
“Il fresco profumo della libertà”, quindi, ha impreziosito “C’est la Vie – Concerto di Nunzio Ferro Quartet”, la nuova iniziativa culturale svoltasi lo scorso 27 luglio nell’atmosfera medievale dell’insediamento teutonico di Borgo Libertà che affonda le sue radici nelle affascinanti vicende dei cavalieri legati all’imperatore Federico II. Nel corso dell’evento la terrazza di Torre Alemanna si è trasformata in una sala a cielo aperto in cui ascoltare della buona musica e degustare prodotti enogastronomici “liberati” dalla mafia. Un’occasione per capire l’importanza del riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità, la cui gestione – come nel caso della cooperativa Altereco – punta a coniugare l’attività di agricoltura sociale e con quella dell’inclusione socio-lavorativa di persone con vissuti difficili o in fragilità.
Merito anche dei progetti che sostengono questo sogno, come “Il fresco profumo della libertà”, sostenuto da Fondazione CON IL SUD insieme alla Fondazione Peppino Vismara che prevede su “Terra Aut” la realizzazione di un orto sociale, l’allestimento di una bottega solidale e l’implementazione di una serie di attività di promozione del territorio, tra cui l’allestimento di un B&B, favorendo l’inclusione socio-lavorativa di persone in condizione di svantaggio. “Assaggi di Capitanata”, quindi, è diventata la cornice ideale per far conoscere le attività, i progetti futuri, gli inserimenti lavorativi resi possibili grazie all’attuazione della legge 109/96 per il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie, e per ribadire che su quel terreno la mafia ha perso.
Ti potrebbe interessare
I passi degli scout sui Campi della Legalità di Terra Aut per respirare “Il fresco profumo della legalità”
di cooperativasocialealtereco
Che cos’è la mafia? Cosa si può fare per prevenirla e sconfiggerla insieme? Chi sono le vittime di mafia, come si sono...
Cerignola: un evento in memoria di Hyso Telharaj, vittima innocente di caporalato
di cooperativasocialealtereco
“In memoria di Hyso – vittima innocente di caporalato” è l’evento promosso dalla cooperativa sociale Altereco in programma giovedì 5 settembre 2024,...
“Terra Aut”, quasi ultimati il B&B e la Bottega Solidale grazie al “Il fresco profumo della libertà”
di cooperativasocialealtereco
E’ quasi completata la prima fase di ristrutturazione degli immobili su “Terra Aut”, il terreno di 8 ettari confiscato alla criminalità organizzata in...