Pazzi per la Radio 3.0 – Siamo tornati.

Il nuovo logo di Pazzi per la Radio 3.0
Il nuovo logo di Pazzi per la Radio 3.0

Da qualche mese il progetto di comunicazione sociale, Pazzi per la Radio, è di nuovo in radio. E dunque alla sua terza edizione, migliorato e upgradato, con un nuovo simbolo, una denominazione che meglio esprime la sua nuova formula, Pazzi per la Radio 3.0 ha ripreso le trasmissioni e ancora una volta il sabato mattina dai microfoni di Radio Ciroma, mette in onda notizie, ospiti, interviste, volontariato, protagonisti del territorio e della  comunità.

Alessandro il fonico di Pazzi per la Radio 3.0
Alessandro il fonico di Pazzi per la Radio 3.0

 

GianMarco, il direttore artistico del settore comunicazione
GianMarco, il direttore artistico del settore comunicazione

 

Le storiche  Gisella e Flora, speakers del programma radiofonico e volontarie di Radio 180 l'una e di Meda, l'altra.
Le storiche Gisella e Flora, speakers del programma radiofonico e volontarie di Radio 180 l’una e di Meda, l’altra.

 

La vera novità è però la diretta Facebook che, nell’epoca del digitale, è un ponte fra la vecchia radio e l’innovativo web.

E così Pazzi per la Radio 3.0 ha traghettato nel mondo internettiano volti e gesti, dando così una faccia alle voci e un movimento ai fruscii.

Il tablet della diretta  radiofonica su Facebook
Il tablet della diretta radiofonica su Facebook

Ma resta pur sempre Pazzi per la radio. L’idea generatrice dei due precedenti progetti, non è stata stravolta ma anzi ci sono nuovi servizi di tipo giornalistico, nuove rubriche per ampliare ed intercettare nuovi radioascoltatori, stiamo incrementeranno il numero degli ospiti, ( 3° Settore, Istituzioni, Attori del territorio), stiamo incentivando le partecipazioni volontaristiche. In dettaglio: spazio dedicato alle diversità culturali presenti nella comunità ( immigrati, seconda generazione, rifugiati); rubrica dedicata al volontariato ( testimonianze, peopleraising) e infine incursione negli eventi territoriali con interviste in diretta e servizi giornalistici. ( continua) 

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