Scheda del Progetto
P.A.S.SA! -Partecipazione e Aggregazione tra Sport e Salute
È un progetto che valorizza il ruolo che lo sport, strumento di coesione e di aggregazione, ha nei processi di trasformazione urbana e sociale. Nel quartiere San Paolo di Bari si vuole infatti realizzare uno Sport & Community Hub, uno spazio dove mettere al centro la relazione persone-comunità tramite la pratica sportiva integrata con azioni culturali, ricreative, di welfare. Uno spazio dove far incontrare persone e bisogni, moltiplicare le occasioni di scambio e intrecciare pratiche di prossimità, nella convinzione che la pratica sportiva diffusa offra nuove possibilità di ri-significazione dei luoghi pubblici e ulteriori opportunità di crescita per il quartiere.
Prevede la realizzazione di iniziative sportive e interventi che favoriscono l’aggregazione e la socializzazione e che declinano il principio del diritto allo sport per tutti fornendo un servizio all’intera comunità. Le attività saranno diffuse nel quartiere e accessibili a tutti. Il quartiere San Paolo si ritroverà pertanto unito intorno a luoghi rappresentativi della sua identità dove si praticheranno attività sportiva e vivranno esperienze socio-culturali finalizzate a rafforzare il senso di comunità. Le attività si svolgeranno infatti presso la sede dell’ASD Franco Ballerini, le limitrofe 2 palestre del Municipio 3, due istituti scolastici di riferimento per il San Paolo (con palestre, auditorium e spazi esterni) ma anche in tre parchi pubblici opportunamente attrezzati (Parco G.Paolo II, Pineta Romita, Parco della legalità) dove avranno luogo le manifestazioni che coinvolgeranno l’intero quartiere. Questo utilizzo dei parchi pubblici rappresenta non solo un’immediata forma di coinvolgimento della comunità ma anche di valorizzazione del territorio. Per queste attività saranno espletate per tempo tutte le procedure per le eventuali necessarie autorizzazioni di utilizzo. L’adesione al partenariato del Comune di Bari faciliterà tali procedure.
Il progetto ha un elemento di novità che può rappresentare una sperimentazione da riproporre nel territorio cittadino. In virtù del partenariato con l’Ordine dei medici chirurghi, si coinvolgeranno alcuni pediatri del quartiere per sperimentare un modello innovativo di somministrazione di attività fisica come “medicina” per malattie quali obesità, diabete, disturbi cardiaci ma anche come prevenzione. Si proverà a far inserire lo sport in ricetta e a prevedere che per alcune tipologie di malattie si prescriva ai minori attività fisica tra quelle previste. Lo sport quindi non solo come consiglio ma indicato come terapia, poiché, oltre che aggregante, è promotore di benessere e salute. Saranno pertanto organizzati degli open day durante i quali i minori- su indicazione dei loro pediatri e/o coinvolti dai partner- potranno provare le varie discipline con la supervisione di un’équipe multidisciplinare (medici sportivi, istruttori e educatori) che si occuperà di fare una valutazione medica e psico-attitudinale e di accompagnare i minori nella scelta dello sport sulla base sia delle inclinazioni personali sia di prescrizioni mediche dettate dalla presenza di eventuali patologie.