Progetto P.A.S.SA!: obiettivi raggiunti e prospettive future

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Soddisfazione generale e voglia di continuità. Sono questi i comuni denominatori degli interventi e delle interviste che hanno animato l’evento conclusivo di P.A.S.SA!, il progetto promosso da ASD Scuola di ciclismo Franco Ballerini e sostenuto dalla Fondazione con il SUD. 

 

Il progetto P.A.S.SA! è stato un esempio funzionante e positivo di rete tra partner – IC don Milani, Asd Playsport, Polisportiva Renshi, Aps Marcobaleno, Asfa Puglia, CIP, Federazione ciclismo italiano, Ordine dei medici e chirurgi Bari – e istituzioni, associazioni e cittadini. Il mezzo è stato lo sport – gratuito e accessibile per tutti quei bambini (e anche qualche adulto) cresciuti in un contesto spesso ostico – e i fini sono stati vari.

 

Educare al movimento, al benessere fisico, allo sviluppo della salute e dell’autostima, prevenire disagio, migliorare il rapporto con il corpo, prevenire depressione e disturbi psichici, offrire occasioni di socializzazione, animare playground e scuole.

Ma lo sport è stato soprattutto una scuola di inclusione, di regole, di sostegno, di determinazione e caparbietà, e sono questi i messaggi collaterali e fondamentali che il progetto ha diffuso in questi anni, passando tra sport e laboratori.

 

Danza, ciclismo, basket, calcio, pallavolo, karate, laboratori di cortometraggi e cartoon, tante esperienze per circa 400 bambini, accompagnati nel percorso di crescita dalla consapevolezza che la diversità è un valore e l’inclusione una capacità da coltivare.

I questionari: soddisfatti e affascinati dallo sport, nella speranza di una seconda edizione

I questionari somministrati ai bambini, utili per un’analisi quantitativa e qualitativa dell’esperienza e della situazione antecedente e successiva al progetto, hanno evidenziato una situazione di partenza negativa. 

Circa l’80% dei bambini e delle bambine non aveva mai praticato sport. Il dato è significativo e racconta la mancata consapevolezza dell’importanza dell’attività sportiva, la mancanza di tempo da parte delle famiglie e le difficoltà economiche. Il progetto P.A.S.SA!, secondo quanto è emerso dai questionari, ha significato ascolto e sperimentazione di tutti i benefici che lo sport sa far sperimentare. Espresso questo bisogno latente, i bambini non vogliono più tornare indietro e vorrebbero continuare a muoversi, nella speranza di una seconda edizione.

 

Sono dello stesso avviso i partner del progetto, come Giuseppe Marzano e Luisa Partipilo, rispettivamente presidente della ASD Scuola di ciclismo Franco Ballerini, capofila del progetto, e rappresentante della Cooperativa I bambini di Truffaut, ma anche la Direttrice Giuseppina Pastore dell’IC Grimaldi-Lombardi. Tutti si sono fatti portavoce dell’importanza di una comunità educante che diventa sempre più un presidio sul territorio, del bisogno di continuare ad usare spazi scolastici e realtà territoriali, e fare integrazione di risorse umane e professionali.

L’augurio, da parte dei bambini, delle famiglie, dei partner e delle istituzioni nella figura dell’Assessore Petruzzelli è che si possa dare continuità a un’iniziativa importante come questa.

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