Il rischio incendio sull’Isola di Pantelleria
di uildm
Sono trascorsi ormai 4 anni dall’incendio che nel 2016 ha devastato 800 ettari del patrimonio boschivo di Pantelleria e da allora, la comunità non ha smesso un momento di ricordare il ruolo che le attività di prevenzione del territorio giocano nella riduzione del rischio incendio sull’Isola di Pantelleria.
Il progressivo abbandono delle attività di gestione dell’Isola di Pantelleria, lo sfaldamento dei delicati equilibri ecologici, la costante presenza di forti venti e pratiche agronomiche errate (come quelle della bruciatura delle potature), sono fattori che predispongono buona parte dell’isola ad un alto rischio di incendio.
Nel giugno dell’anno scorso, il Parco Nazionale dell’isola, insieme ad altri organi regionali, ha stabilito il “Piano di Prevenzione Antincendio Isola di Pantelleria” volto alla tutela del patrimonio ambientale, attraverso la definizione di un intervento sinergico e collaborativo tra enti e Prefettura.
PANT-AID, un progetto finanziato da Fondazione CON il Sud, intende costruire una cultura di tutela del territorio, formando un gruppo di cittadini alla gestione dell’emergenze e alla prevenzione del rischio incendio sull’Isola di Pantelleria, scongiurando così la possibilità che si ripetano eventi come quello del 2016.
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