“Di passi e di respiri” il viaggio di Giuseppe Cederna @Officine Gomitoli
«Cosa deve succedere perché un incontro, un libro, un film, un viaggio ci tocchi tanto da diventare parte di noi?»
Così, con questo interrogativo, Giuseppe Cederna ha cominciato il suo spettacolo…il racconto di un viaggio, di un percorso sulle orme di tutti i pellegrini e dei camminatori erranti del mondo…
Un percorso che parte nel novembre del 1999…
Un percorso che va verso il Nord-Ovest dell’India, verso le Hills Himalayane, meta di un pellegrinaggio hindu ancora vivissimo, verso le sorgenti del fiume sacro per eccellenza: il Gange.
Un percorso guidato da una serie di coincidenze, da un continuo interferire di letture, mappe, personaggi letterari e persone in carne e ossa, memorie e sogni…
Un percorso fatto in auto e a piedi attraverso la via delle Sorgenti e delle Confluenze…
Un percorso che passa per Delhi, dove c’è un incontro speciale…un incontro con “il mondo che è sempre qui”…
Un percorso che prima del ritorno a casa, prima di un appuntamento con l’amica Paola…porta ad un dolore, un dolore che viene fuori dall’emozione di una tra le più belle cose al mondo: la voce al telefono di una persona lontana e a cui si vuole bene…
Un percorso che dalle sorgenti del Gange arriva alle barche dei migranti nel mare/cimitero del Mediterraneo…
Un percorso in cui il viaggio è una storia, un racconto in cui si fondono lo stupore del cammino, la natura che si manifesta ignota e miracolosa, gli incontri straordinari, la riconquista di una tenera vicinanza al sé più profondo e alle immagini dell’infanzia, proprio attraverso il filtro della distanza…
Un percorso ed una serata emozionante e spirituale…
«Cosa deve succedere perché un incontro, un libro, un film, un viaggio ci tocchi tanto da diventare parte di noi?»
L’interrogativo d’apertura è ritornato alla fine dello spettacolo, come all’inizio ma…
Dopo il viaggio con Giuseppe, ognuno ha avuto la propria risposta nel cuore.
#OfficineGomitoli
Ph.Emilio Morniroli