L’importanza di coltivare i sogni

Immaginare. Avere un 𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨, 𝐜𝐨𝐥𝐭𝐢𝐯𝐚𝐫𝐥𝐨, 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞𝐫𝐜𝐢 𝐞, 𝐮𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨, 𝐦𝐚𝐠𝐚𝐫𝐢 𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐮𝐭𝐨𝐩𝐢𝐚. Come capita al piccolo Linn, il protagonista del libro di 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐭𝐢, che racconta di un ragazzo che vive in un futuro in cui la natura è stata annientata e che, leggendo un vecchio libro, scopre che sono esistite le piante, sogna di ricrearle e poco a poco, con alcuni amici, ne scova i semi e costruisce un #giardino.

𝐈𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞. È una delle cose su cui abbiamo ragionato in questi mesi di attività 𝐧𝐞𝐥 𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 con i 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐞 𝐥𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐈𝐂. 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐃’𝐀𝐫𝐫𝐢𝐠𝐨, 𝐩𝐥𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐑𝐨𝐜𝐜𝐚𝐯𝐚𝐥𝐝𝐢𝐧𝐚, accompagnati dalla professoressa Giovanna Alessi.

Un gruppo di loro ci è venuto a trovare a Messina per visitare alcuni dei 𝐬𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐮𝐭𝐢 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐢𝐬𝐭𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐄𝐯𝐨𝐥𝐮𝐭𝐨.

𝐀 𝐅𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐚𝐳𝐳𝐚, sede della Fondazione, hanno chiacchierato con Francesco Mati a cui hanno fatto un sacco di domande, stimolati dalla lettura del suo libro, a cui si sono appassionati moltissimo.

𝐀 𝐌𝐚𝐫𝐞𝐠𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨, nell’Hub di Comunità dove hanno sede il centro socioeducativo il #Melograno e uno dei poli della #biblioteca sociale Stefano D’Arrigo, hanno #giocato con le “orecchie” dell’Orto di Ascolto allestito dall’artista Alex Mendizabal.

Al 𝐏𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐇𝐨𝐫𝐜𝐲𝐧𝐮𝐬 𝐎𝐫𝐜𝐚 sono stati travolti dalla bellezza e dalla forza del paesaggio potente dello #Stretto e dalle opere del #MACHO, il Museo di Arte Contemporanea della Fondazione Horcynus Orca.

Tre dei 𝐏𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐁𝐞𝐥𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 promossi dalla Fondazione Messina.

Un altro è quello della 𝐟𝐚𝐛𝐛𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐛𝐢𝐨𝐩𝐥𝐚𝐬𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐜𝐚𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐛𝐢𝐫𝐫𝐚 e del sistema di innovazione, formazione e sviluppo sostenibile di Roccavaldina. Dove i ragazzi studiano e dove noi lavoriamo con loro per stimolarne #curiosità, #interessi, #predisposizioni.

Proprio a partire dall’attenzione alla 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 della natura, che, come i ragazzi, è parte del nostro futuro.