Firmato il protocollo d’intesa Ordine Farmacisti di Cosenza e Anteas Cosenza per la distribuzione del vademecum sul territorio
Il vademecum del progetto “La Sicurezza come Bene Comune”, intervento sociale finanziato da Fondazione con il Sud e realizzato da Anteas Cosenza in partenariato con le sue articolazioni territoriali, Luzzi, San Giovanni in Fiore, Rossano, Paola e Corigliano, è attualmente disponibile nelle farmacie dell’area urbana della città, mentre le farmacie della Provincia potranno ritirarlo presso l’Ordine dei Farmacisti. Grazie al supporto dei volontari Anteas sono stati distribuiti 2.000 opuscoli gratuiti destinati ad anziani e ai loro familiari che pur non partecipando attivamente ai seminari del progetto, potranno ricevere informazioni e consigli utili per evitare l’esposizione a truffe e reati.
“La sicurezza come bene comune” ha l’obiettivo di attivare un percorso di sicurezza e protezione nei confronti degli anziani over 65 poiché il clima di insicurezza e vulnerabilità in cui spesso vive incrementa la propria fragilità e lo spinge sempre di più a chiudersi dentro le pareti domestiche, compromettendo la propria autonomia e la propria vita sociale. Lo strumento che meglio risponde all’attuazione di questa finalità è la prevenzione, prevenzione si realizza con lo strumento dell’informazione attenta e capillare dei cittadini, in particolare gli anziani sulle molteplici e variegate modalità con le quali vengono realizzate truffe e raggiri nei loro confronti, in modo da costruire ed alimentare un “sistema di autodifesa” che renda più incisiva ed efficace anche l’azione delle Forze dell’Ordine. L’informazione cui si fa riferimento riguarda l’adozione, “in casa e fuori casa”, di alcuni semplici e facili accortezze, cautele, precauzioni ed accorgimenti da proporre agli anziani, per prevenire ogni rischio e pericolo per la loro sicurezza personale
“Il vademecum realizzato dal progetto – dichiara il Presidente Anteas Cosenza, Benito Rocca – è un semplice memorandum, frutto anche dell’esperienza acquisita, “sul campo”, dagli operatori e dai volontari Anteas, che ogni anziano, o, comunque, i soggetti del suo ambito familiare, devono avere a portata di mano, per consentire all’anziano di vivere più serenamente, mantenendo i necessari spazi di autonomia. Ringrazio il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti, che accogliendo la nostra richiesta, si è reso disponibile a firmare un protocollo d’intesa per ufficializzare la collaborazione fra i due enti e per distribuire il vademecum tramite tutte le farmacie della provincia, rendendo un servizio utile a tutta la cittadinanza”