SPECIAL EDITION 2020: FESTIVAL NAZIONALE IL GIULLARE
di solidarieta
La Regione Puglia nel mese di giugno ha disegnato le Linee Guide per far ripartire le attività di Cinema e Spettacoli dal Vivo. Ci è sembrata un’ottima notizia, un’opportunità che fin da subito ci ha fatto propendere per provare a pensare ad un’edizione speciale del Festival Il Giullare. Abbiamo lavorato intensamente perchè ad ogni costo Il Giullare doveva esserci, tutto il mondo dell’arte, del teatro, della musica, della danza, del cinema, dello spettacolo doveva provare, tra mille difficoltà, a far defibrillare il cuore pulsante della cultura.
Abbiamo bisogno di ritornare a vivere le emozioni, le sensazioni, le percezioni, i suoni, i colori che l’esperienza artistica è in grado di farci provare, abbiamo necessità di riflettere, ridere, piangere e gioire per tutto quello che abbiamo vissuto, abbiamo fame di vita e voglia di sfamarci!
La filosofia alla base del nostro progetto è sempre stata quella di promuovere una cultura che sappia andare oltre qualunque barriera (culturale, sociale, religiosa, di genere, ecc.) e come non mai in questo momento storico di barriere virtuali e reali ne sono state innalzate molte: abbiamo infatti innalzato ovunque barriere in plexiglass, davanti ai nostri volti abbiamo posto barriere (le mascherine) che a volte neanche ci fanno riconoscere l’altro per non parlare poi della quasi totale impossibilità di capirne espressioni e conseguenti emozioni, e poi abbiamo avuto, e molti ne hanno ancora, paura dell’altro, di incontrarlo, di avvicinarlo (fatto salvo il necessario distanziamento sociale), abbiamo paura che nell’altro possa annidarsi la minaccia del contagio per cui diffidiamo di chiunque: di parenti, amici e ancora di più degli estranei o da chi proviene da altre zone diverse dalle nostre.
In questo sistema di barriere chi paga le conseguenze più alte sono poi i soggetti fragili, le persone per cui già normalmente i nostri sistemi culturali e sociali ponevano dietro muri di indifferenza, paura, svalutazione, non riconoscimento…
Il COVID tuttavia è stata, e speriamo lo resti solo tale, un’esperienza anche dai grandi insegnamenti tra cui alcuni sono quelli che ci affascinano maggiormente:
- Un virus, il SARS2-Cov2 misura 100-150nm di diametro (circa 600 volte più piccolo del diametro di un capello umano!): un essere infinitamente piccolo si è preso beffa di un intero pianeta! Questo dovrebbe farci riflettere sulla scarsa considerazione, della svalutazione che diamo alle cose apparentemente piccole, inutili e che sovente trasferiamo nei confronti delle persone le più fragili considerate incapaci, prive di risorse. Il Giullare prova da sempre a raccontare che la disabilità in primis, ma ogni fragilità umana, è in grado di stupire, sconvolgere, travolgere le nostre percezioni qualunquistiche sull’altro
- Da Whuan nel giro di pochi giorni la diffusione è stata planetaria: il COVID ci ha dato la possibilità di comprendere come ciascuno di noi ha fondamentali, quotidiane, spesso indispensabili e inconsapevoli interconnessioni, interazioni, legami con l’intero pianeta! E perfino la muraglia cinese, il muro al confine del Messico ed ogni altra ulteriore barriera non sono stati in grado di fermarlo! Il Festival il Giullare ha nella sua natura la costruzione di reti e il superamento dei muri!
- Durante il lockdown improvvisamente ci siamo resi conto di quanto “superfluo” ha accompagnato le nostre vite prima (e lo farà anche dopo!) restituendoci la bellezza dell’essenzialità, delle cose che contano nella vita, della capacità riscoperta dell’essenziale.
- Il blocco in molte parti del mondo ha significato per il pianeta poter avere un attimo di respiro nuovo, in cui i nostri gas, i nostri rumori, le nostre invadenti presenze per un istante lo hanno lasciato libero, pulito, dai rinnovati colori.
IL GIULLARE ha preparato una Edizione Speciale. Breve, purtroppo diversa da quella che tradizionalmente abbiamo vissuto, ma in cui faremo risuonare i campanelli delle straordinaria normale follia.
Di seguito riportiamo i cinque eventi collaterali di quest’anno:
23 luglio 2020 Palazzo delle Arti “Beltrani” – “Corte Davide Santorsola” “Il Giullare #oltreilcovid!” – Parole, suoni, emozioni, immagini dal lockdown alla rinascita
5 agosto 2020 – Teatro “Come uno straniero, l’autismo per comunicare” – regia Giovanni Allocca Compagnia Ideachiara Onlus Caserta – Parco S. Geffa
6 agosto 2020 – Cinema “Mio fratello rincorre i dinosauri” – regia Stefano Cipani Centro Jobel
7 agosto 2020 – Teatro “IO La Rinascita” – regia Colonna Marco Compagnia Teatrale Il Giullare di Trani Parco S. Geffa
8 agosto 2020 – Musica Centro Jobel “I Ladri di Carrozzelle” Band: da San Remo a Rai 2 ai concertoni del 1 maggio
Seguirà il 9 agosto 2020 alle ore 21.00 presso il centro jobel il Galà del Giullare: Conducono Marco&Chicco
Ospiti: Paola Severini (giornalista RAI e conduttrice di “O Anche no” Rai2 ), Gabriele Di Bello (attore protagonista della fiction RAI1 “Ognuno è perfetto”), Paolo Fallesi (fondatore e leader storico dei Ladri di Carrozzelle), Greco Giorgia (ginnasta paralimpica), Michele Specchiale (DJ Bionico), Stefano Cipani (regista del Film “Mio fratello rincorre i dinosauri”), Ilaria Naef (prima atleta italiana di WCMX), Andriulli Gabriele (International Federation of Body Builders pro wheelchair)