Potatura degli ulivi e concimazione del terreno. Riparte il sogno dell’Hopeificio

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Paolo ha preso la scala ed è salito sull’albero d’ulivo. Ha iniziato il lavoro di potatura in vista della nuova stagione, quando verrà poi il tempo della raccolta e della trasformazione in olio extravergine d’oliva ribattezzato con il nome di “Volío”. Luigi, invece, à impegnato nell’attività di concimazione organica del terreno. Insieme a loro, dopo la pausa degli ultimi due mesi, hanno ripreso a lavorare senza insieme a Nicola, sempre seguiti dall’operatore Francesco De Pasquale e dall’agronomo Francesco Di Lucia. Il gruppo operativo della cooperativa sociale Ortovolante ha ripreso a lavorare sui terreni per prepararsi alla nuova stagione di raccolta delle olive che si trasformeranno in “Volío”, l’olio extravergine d’oliva dal gusto dell’inclusione sociale e lavorativa, che ha l’obiettivo di rafforzare l’offerta di servizi rivolti a persone con disabilità psichica e contrastare lo stigma nei confronti di quanti affetti da questa forma di disagio. Le attività si svolgono sui terreni dell’ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti. Leccino, Peranzana, Frantoiana, Provenzale. Sono tante le varietà delle olive, così come sono tante le diversità che si intrecciano in questo cammino che restituisce speranza ed inclusione a chi vive una condizione di disagio.

Merito del progetto “Hopeificio”, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito della terza edizione del “Bando Socio Sanitario, e promosso dalle cooperative sociali Medtraining ed Ortovolante che ha permesso a persone con disabilità psichica di acquisire importanti competenze tecniche e professionali durante il percorso di formazione teorica e pratica di questi anni. Perché in questa attività di inserimento socio-lavorativo i braccianti agricoli – assunti con regolare contratto dalla cooperativa Ortovolante – stanno riscoprendo sé stessi, i loro talenti, delle professionalità che non credevano di avere fino a poco tempo fa.

Sono i benefici del progetto “Hopeificio”, e dell’ortoterapia in generale, che ha proprio la finalità di creare il senso di comunità, di rafforzare l’offerta dei servizi, di contrastare lo stigma nei confronti di chi convive con questa malattia e di favorirne reali processi di inclusione sociale e lavorativa. Agricoltura biologica, innovazione ed inserimento socio-lavorativo sono quindi le parole d’ordine del progetto promosso dalla cooperativa sociale Medtraining e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD, a cui fanno parte diversi partner pubblici e privati: ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti; Comuni di Chieuti e Serracapriola; Asl Foggia – Dipartimento di Salute Mentale e Servizio per le Dipendenze; cooperativa sociale Ortovolante; A.DA.SA.M – Associazione Dauna per la Salute Mentale; Associazione Tutti in Volo onlus.

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