“Volìo”, l’olio extravergine d’oliva di qualità anche per le analisi chimiche ed organolettiche

di

Olio equilibrato, con fruttato maturo, mediamente amaro e piccante caratterizzato dall’attributo di mandorla matura. E’ il risultato della valutazione organolettica dell’olio extravergine d’oliva “Volìo”, l’olio dal gusto dell’inclusione sociale e lavorativa, che ha l’obiettivo di rafforzare l’offerta di servizi rivolti a persone con disabilità psichica e contrastare lo stigma nei confronti di quanti affetti da questa forma di disagio. Un risultato che dimostra anche come le olive raccolte e trasformate in olio siano anche ricche di antiossidanti naturali (polifenoli) e quindi utili per la prevenzione dei tumori e per conservare i grassi radicali liberi.
 
Non solo. Perché il risultato delle analisi chimiche conferma tutta la bontà del prodotto realizzato nell’ambito del progetto “Hopeificio”: bassa acidità (0,19%) e basso numero di perossidi (5,21 m.eq 02 /Kg). Dati che attestano ulteriormente l’elevato livello qualitativo dell’olio, come ha rilevato anche Francesco Di Lucia, agronomo, che insieme agli operatori segue passo passo i ragazzi con disabilità psichica coinvolti nell’iniziativa promossa dalla cooperativa sociale Medtraining e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito della terza edizione del “Bando Socio Sanitario”.
 
L’olio extravergine d’oliva “Volìo, dunque, è nato attraverso il lavoro svolto con la cooperativa sociale Ortovolante – partner del progetto – che vede beneficiari di “Hopeificio” impegnati nella campagna olearia sui terreni dell’ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti. Il loro percorso di formazione teorica e pratica connesso al ciclo produttivo dell’olio extravergine si è ormai perfezionato e prevede: potatura, raccolta delle olive, molitura ed imbottigliamento dell’olio.
Agricoltura biologica, innovazione ed inserimento socio-lavorativo, sono le parole d’ordine dell’iniziativa che una volta terminata l’emergenza sanitaria si prepara ad affrontare la nuova sfida: la realizzazione su terreni di proprietà dell’ASP “Castriota e Corroppoli”, tra Chieuti e Serracapriola, di un frantoio che ha l’obiettivo di chiudere la filiera corta di produzione ed effettuare, oltre alla raccolta delle olive, anche la molitura e l’imbottigliamento che quest’anno sono state svolte presso un frantoio esterno.
Questi i partner principali del progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD di cui la cooperativa Medtraining è capofila: ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti; Comuni di Chieuti e Serracapriola; Asl Foggia – Dipartimento di Salute Mentale e Servizio per le Dipendenze; cooperativa sociale Ortovolante; A.DA.SA.M – Associazione Dauna per la Salute Mentale; Associazione Tutti in Volo onlus.

Regioni

Ti potrebbe interessare

“Chieuti la Porta della Puglia”, alla ricerca dell’imballaggio dell’olio “Volìo”. Un concorso per gli studenti

di

“Comune di Chieuti la Porta della Puglia” ha scelto l’olio ed il miele “Volìo” realizzati dalla cooperativa sociale Ortovolante come prodotti destinati...

Chieuti, il 27 aprile si racconta l’Hopeificio dove si realizza l’olio che fa bene alla salute mentale

di

«L’Hopeificio parte da una speranza, dal desiderio di pensare al sociale in relazione all’economia dello scarto che diventa economia di inclusione, in...

“Hopeificio”, il Comune di Chieuti da l’ok al progetto per costruire il frantoio

di

Il Comune di Chieuti ha dato parere favorevole alla richiesta presentata dalla cooperativa sociale Ortovolante per costruire il frantoio nell’ambito del progetto “Hopeificio”, sostenuto...