“23-88 Sulla ruota di Taranto”, un’azione artistica di Claudio Beorchia per Public Scape Taranto
Le opere itineranti di Public Scape Taranto saranno visibili nei diversi spazi il 6 settembre e poi confluiranno in diverse manifestazioni, la prima delle quali è la MAS week dal 10 al 15 settembre a Taranto a Palazzo Pantaleo.
23-88 Sulla Ruota di Taranto – Claudio Beorchia
“23-88 Sulla Ruota di Taranto” è un’operazione artistica (relazionale e letteraria) che intende raccontare la città in maniera inedita. Il progetto trae linfa da un’azione urbana, in cui i numeri giocati al Lotto dai tarantini si traducono in componimenti poetici che narrano la città e i suoi abitanti. Le ricevute perdenti lasciate dai giocatori costituiscono il fulcro attorno al quale si strutturerà l’opera artistica: i numeri stampati su quei foglietti quadrati arancioni, utilizzando e ricombinando a ritroso le corrispondenze della Smorfia, daranno vita a brevi poesie, immaginarie, mini-sceneggiature e micro-drammaturgie dei sogni fatti dagli abitanti di Taranto. Il processo di stesura non sarà puramente ricombinatorio, bensì guidato dalle suggestioni ambientali dell’artista durante la fase di esplorazione della città. “Sulla Ruota di Taranto”, si auspica, attraverso il corpus di poesie prodotto, di fornire un ritratto alternativo della città, una narrazione onirica – e certamente leggera, vernacolare e surreale – dei desideri e dell’immaginazione degli abitanti.
Bio
Claudio Beorchia, nato a Vercelli e cresciuto nel Trevigiano, dove risiede, ha studiato Design e Arti Visive all’Università Iuav di Venezia e all’Accademia di Belle Arti Brera di Milano. Ha conseguito il Dottorato in Scienze del Design allo Iuav.
I suoi lavori sono stati esposti in numerose occasioni in Italia e all’estero (America Latina, Armenia, Cina, Croazia, Danimarca, Federazione Russa, Finlandia, Francia, Giappone, Grecia, Palestina, Slovacchia, Slovenia, Spagna). È stato artista in residenza in Italia (Piemonte, Sicilia, Puglia, Molise, Umbria, Sardegna, Lombardia) e in Cina, Danimarca, Finlandia, Germania, Giappone, Olanda, Stati Uniti (a New York e in Georgia).
Fra i riconoscimenti: la Menzione Speciale al Premio Imagonirmia (Milano, 2018), Menzione Speciale della Sezione Fotografia al Premio Fabbri (Pieve di Soligo, 2017). Si è aggiudicato il Premio “Un’Opera per il Castello” (2015), promosso dal Polo Museale di Napoli, per la realizzazione di una installazione permanente a Castel Sant’Elmo; e il Premio della Regione Piemonte “U. Mastroianni” (2012) per la realizzazione di una scultura per la piazzetta di Corio (Torino).