Workshop: agesci di Misterbianco presso la Fattoria Sociale “Orti del Mediterraneo”

Workshop: Beni confiscati alla mafia: laboratorio di educazione e di inclusione sociale. L’esperienza dell’agesci di Misterbianco presso la Fattoria Sociale “Orti del Mediterraneo”

Una domenica mattina piena di sole, di allegria e di voglia di capire la presenza nei territori delle mafie. A Misterbianco alcune decine di scout di Misterbianco hanno scelto un luogo particolare per capire e per progettare: la fattoria sociale “Orti del Mediterraneo” della cooperativa Energ-etica Catania. Claudia e Salvo hanno raccontato il progetto di restituzione alla comunità di un bene prima in mano di mafiosi locali. “Non basta confiscare, bisogna dare un senso e avere un’idea di sviluppo per la comunità” hanno affermato. La Fondazione con il Sud è la Fondazione Vismara hanno co-finanziato il progetto degli orti didattici e il lavoro degli operatori della cooperativa con 15 ragazzi affetti dallo spettro autistico hanno fatto diventare un luogo abbandonato un parco inclusivo e fruibile per un uso sociale. I volontari del presidio di Libera hanno parlato dei cambiamenti del potere della criminalità organizzata nel territorio, dagli assassini e alla violenza diffusa, si è sostituta una presenza più discreta, ma non meno grave. I cosiddetti colletti bianchi e le contiguità con le aree grigie della società e dell’economia stanno caratterizzando una nuova forma del potere mafioso. I tanti adolescenti, guidati dai loro capi hanno seguito con interesse gli interventi. Nel break la coop Energ-etica ha offerto ai partecipanti il pane condito con l’olio dell’uliveto del bene confiscato. Una domenica diversa per tanti adolescenti che hanno conosciuto senza veli la mafia sotto casa, ma sopratutto hanno vissuto insieme che ci sono delle proposte concrete per vincerla e per creare nuove occasioni di sviluppo sociale ed economico.

Il presidente
Rete fattorie sociali sicilia
Salvo Cacciola

Misterbianco 19 gennaio 2020