Ambiente e rigenerazione, l’impegno etico e civile di Dusty per “Fuori Le Mura”
di prospettivafuturocoopsoc
Il motivo per cui Dusty ha aderito al progetto «Fuori Le Mura» è da ricercare nel significato più profondo della parola “risorsa”, quella che in azienda costituisce il capitale umano, ancor prima di quello economico. La nostra responsabilità sociale d’impresa ci spinge a operare «al servizio dell’Ambiente» e della sua salvaguardia, ma ci sprona anche, da oltre 40 anni, a combattere per un mondo migliore, a lottare per difendere la bellezza, intesa non soltanto come concetto meramente esteriore, ma come etica, solidarietà, credibilità, rispetto di noi stessi, del prossimo e del territorio.
In questa nostra vision, la “risorsa” è molto di più del mezzo con cui affrontare bisogni e necessità. È dote, facoltà morale, capacità intellettuale di mirare e di contribuire a un obiettivo comune.
Un’azienda piena di risorse è un’azienda ricca di impegno civile. Condividere l’obiettivo di inclusione sociale e reinserimento lavorativo di «Fuori le Mura», è un’autentica occasione per la nostra azienda di rendere concreti i valori su cui si fonda. La Dusty, durante il triennio del progetto, si è impegnata a inserire in azienda (nelle cinque sedi provinciali: Catania, Messina, Palermo, Siracusa e Caltanissetta) 60 candidati in qualità di tirocinanti. Di questi, 50 verranno assunti con un contratto di lavoro a tempo determinato per 6-12 mesi con orario part-time. Ad almeno 5 soggetti che avranno svolto con ottimo esito sia il tirocinio che il rapporto di lavoro, Dusty riserverà un contratto a tempo indeterminato per 24 ore settimanali. Abbiamo scelto di offrire queste opportunità di tirocinio e di assunzione ai detenuti e alle detenute che prenderanno parte al progetto perché siamo convinti che possano essere nuove risorse umane. Soltanto diventando tali il loro futuro può essere di cambiamento, di rigenerazione, di rinascita, come d’altronde dice la stessa parola“risorsa”, che ha origine etimologica dal latino “risorgere”.
Così come in ambito ecologico il riciclo offre una seconda possibilità ai rifiuti, nella cornice sociale il reinserimento lavorativo può aprire gli orizzonti di una seconda vita a chi è in regime di detenzione. Per questo motivo, all’interno del percorso formativo, abbiamo previsto anche due moduli che permettano ai tirocinanti di acquisire competenze di radiotecnica per la riparazione dei RAEE, e di sartoria per il recupero “refashion” di vecchi capi abbigliamento. Due attività legate entrambe al concetto virtuoso di “riuso”.Auspichiamo inoltre che «Fuori le Mura» possa avere eco nella rassegna culturale WonderTime, supportata da Dusty. Un evento collettivo dove l’impegno civico parla il linguaggio dell’arte e della cultura, e dove quindi i laboratori creativi previsti nel progetto possono trovare una dimensione ideale per esprimere tutto il proprio valore.
Rossella Pezzino de Geronimo
Amministratore Dusty