La Regione Sardegna attiva il Pronto Intervento Rosa

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Ieri le coordinatrici del servizio antiviolenza “Progetto Aurora” e del “Pronto Intervento Sociale” della nostra capofila, Porta Aperta, hanno partecipato alla prima riunione dei Comuni e dei servizi del PLUS del Distretto di Sassari, Porto Torres, Sorso e Stintino, finalizzata alla coprogettazione del 𝐏𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐨𝐬𝐚.
Questo servizio, istituito dalla Regione Autonoma della Sardegna con la L.R. n. 17/2023, nasce 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 𝘃𝗶𝘁𝘁𝗶𝗺𝗲 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝗼𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲𝗱 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶 𝗺𝗶𝗻𝗼𝗿𝗶 𝗶𝗻 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗼 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗺𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗼𝗰𝗮𝘁ә 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗥𝗶𝗳𝘂𝗴𝗶𝗼, 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗮𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗶 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗮𝗹 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗲𝗴𝗴𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝗿𝗲𝗾𝘂𝗶𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝘃𝗶, 𝗰𝗼𝗺𝗲, 𝗮𝗱 𝗲𝘀𝗲𝗺𝗽𝗶𝗼, 𝗹𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗽𝗮𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗲 𝗽𝘀𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗲/𝗼 𝗮𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗮 𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗲.
Il servizio dovrà garantire la possibilità di 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗺𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗶𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝗱𝘂𝗮𝘁𝗲 𝗵𝟮𝟰, 𝗳𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶, 𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗮 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝘃𝗶𝘁𝘁𝗶𝗺𝗲 𝗲 𝗮𝗶 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶/𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲, per periodi che vanno da minimo 1 giorno e massimo 1 mese che devono essere però sufficienti per una prima valutazione, finalizzata a individuare tempi e modalità adeguati al percorso di fuoriuscita dalla violenza.
Il Pronto Intervento Rosa 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗦𝗮𝗿𝗱𝗲𝗴𝗻𝗮 𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗼 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗶𝘁𝗲 𝗶 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗶 𝗮𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶𝗼𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗹𝗲 𝗖𝗮𝘀𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮, 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗶𝗹 𝗣𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲.
Anche Progetto Aurora e il CAV di Macomer, al centro del progetto Free.Da, saranno quindi coinvolti nell’attivazione del Pronto Intervento Rosa.

Con la Deliberazione n. 31/4 del 28 agosto 2024, la Giunta Regionale ha adottato le disposizioni in merito alle modalità di funzionamento del servizio di Pronto Intervento Rosa che ora sono al vaglio dei tavoli di co-progettazione dei servizi siti nei diversi PLUS. Seguiteci per restare aggiornati sugli sviluppi di questo servizio che rafforza la protezione delle vittime di violenza, coinvolgendo dunque anche Progetto Aurora e il CAV del Marghine che sono al centro del nostro progetto Free.Da!

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