Drop-in, al via le esperienze per giovani con la prima tappa da nord a sud
di fcaagrigentotrapani
Da 3 al 5 maggio si è svolta nell’agrigentino la prima tappa delle esperienze di scambio per giovani previste dal progetto Drop-in con filo conduttore il tema “Bellezza e Legalità”.
Il programma prevede – dopo questa prima tappa che ha portato 7 ragazze e ragazzi e 3 educatori di Lecco a conoscere il territorio del sud con l’impegno delle persone che lo vivono – la visita del territorio lecchese da parte di un gruppo di ragazze e ragazzi di Licata (AG).
Il progetto Drop-in – selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – si pone l’obiettivo di sostenere la transizione alla vita adulta degli adolescenti, aiutandoli e stimolandoli a costruire un proprio progetto di vita.
Nei tre giorni vissuti nell’agrigentino i ragazzi e gli educatori di Lecco hanno potuto conoscere l’impegno per la promozione dello sviluppo locale attraverso la bellezza e la legalità portato avanti quotidianamente da persone e organizzazioni.
Tutto è iniziato parlando di memoria ed impegno con la visita della Casa Museo del Giudice Rosario Livatino a Canicattì ed è proseguita con una breve cerimonia presso la Stele commemorativa perente sul luogo dell’uccisione del Magistrato e con l’incontro con Giovanni Lo Iacono, Presidente della cooperativa sociale a lui intitolata che produce lavoro attraverso la coltivazione dei terreni confiscati alla mafia.
Tappa obbligatoria è stata la visita guidata al Parco della Valle dei Templi. A seguire, insieme a dei ragazzi che seguono i percorsi professionali presso Euroform, i giovani lecchesi hanno svolto un workshop presso il laboratorio di cucina della stessa associazione. Si è poi proseguito con un incontro con le Missionarie Secolari Scalabriniane sul tema migrazioni e la successiva visita al laboratorio di falegnameria per l’apicoltura e l’inserimento lavorativo #apeoperosa della cooperativa sociale Al Kharub a Villaseta ad Agrigento. La sera è stata conclusa con una cena presso Ginger people&food e l’incontro con la chef Mareme Cissè.
L’esperienza si è conclusa con la visita a Fam Cultural Park sul tema rigenerazione urbana ed educazione.
Il progetto Drop-in è co-finanziato dalla Fondazione Peppino Vismara ed il capofila è La Grande Casa Società Cooperativa Sociale.
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