Archeologia Bene Comune: una giornata per la storia e la comunità

Sabato mattina si è svolto, presso Fabula, l’incontro “Archeologia Bene Comune”, un evento dedicato alla valorizzazione e alla condivisione del ricco patrimonio archeologico dell’Antica Atella. Organizzato dalla Coop. Terra Felix, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umanistiche – Archeologia dell’Università Federico II e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Caserta e Benevento, l’incontro ha visto una partecipazione variegata e appassionata, composta da istituzioni, studiosi, e cittadini interessati alla tutela della propria storia.

Saluti Istituzionali e Apertura dei Lavori

La giornata si è aperta con l’introduzione ai lavori di Francesco Pascale, Direttore della Cooperativa Terra Felix, ha presentato il Laboratorio di Comunità – Fabula, uno spazio nato per avvicinare la comunità alla conoscenza e alla conservazione del proprio patrimonio. Pascale ha spiegato come Fabula si stia affermando come luogo di incontro e riflessione sulla storia e la cultura locale, offrendo attività partecipative e laboratori che coinvolgono direttamente i cittadini, con l’obiettivo di renderli custodi attivi delle proprie radici culturali.

Sono seguiti i saluti istituzionali, durante i quali hanno preso la parola diverse autorità locali, sottolineando l’importanza del lavoro comune per la tutela del patrimonio culturale. Hanno partecipato Ernesto Di Serio, Consigliere delegato al Parco Archeologico del Comune di Sant’Arpino; Florentia Lamberti, Assessore alla Cultura del Comune di Orta di Atella; e Giuseppe Mitrano, Consigliere delegato alla Cultura del Comune di Succivo. Ciascuno di loro ha ribadito il valore della collaborazione tra amministrazioni locali e istituzioni accademiche per il recupero e la valorizzazione dei beni archeologici del territorio atellano.

Interventi e Approfondimenti sul Patrimonio Archeologico

Sono intervenuti alcuni esperti per presentare i progressi e le attività in corso nell’ambito della ricerca e della tutela dell’Antica Atella. Il primo intervento è stato quello del Professor Rodolfo Brancato, docente di Topografia Antica presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Federico II, che ha illustrato le recenti indagini archeologiche condotte dall’Università sul sito di Atella, fornendo un quadro approfondito degli scavi e delle scoperte che contribuiscono a ricostruire la storia di questo importante e antico insediamento.

A seguire, Simone Foresta della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Benevento e Caserta ha spiegato le attività che la Soprintendenza sta svolgendo per la tutela e la valorizzazione dell’Antica Atella, delineando le sfide e le strategie messe in atto per proteggere il patrimonio archeologico locale da rischi come l’urbanizzazione e il degrado.

Fabula: Laboratorio di Comunità e Cultura

L’evento ha reso Fabula un laboratorio di comunità nel vero senso del termine: un luogo in cui il patrimonio archeologico diventa patrimonio condiviso, grazie al coinvolgimento diretto della cittadinanza. Lo spazio ha accolto una narrazione partecipata della storia e del patrimonio archeologico dell’area, permettendo a tutti i partecipanti di immergersi in un racconto che va oltre la semplice nozione e che coinvolge emotivamente i cittadini nel riconoscere il valore delle proprie radici.

Un Impegno Condiviso per la Tutela del Patrimonio

Archeologia Bene Comune ha riaffermato l’importanza della storia come bene comune e come base dell’identità locale. In una società che tende a privilegiare il presente, questo evento ha ricordato a tutti i presenti che il passato è una risorsa viva, che contribuisce a costruire una comunità più consapevole e unita. 

L’evento si è concluso con un impegno condiviso: proseguire le attività di valorizzazione e diffusione della conoscenza del patrimonio archeologico dell’Antica Atella, per rendere la storia sempre più accessibile e coinvolgente per le generazioni future.