Incontriamoci al mercato del chiostro

Un programma di rilancio con finalità culturali e turistiche dell’ex convento dei Carmelitani

A Nardò gli anziani ricordano ancora con una certa nostalgia il mercato giornaliero all’interno del chiostro dell’ex convento dei Carmelitani. Era detto “chiazzeddha” ed esisteva fin dai primi anni del ‘900. Le botteghe occupavano le arcate dell’edifico seicentesco, in parte ricavate all’interno dell’ex refettorio dei frati. Il mercato era stato poi ampliato mediante una costruzione in ferro e cemento. Un brulichio di voci, un via vai di gente, profumi intensi e pungenti di aceto, formaggio, pesce e sentori dolciastri di frutta. Il mercato costituiva un luogo di incontro e di naturale socialità ed è stato per decenni il cuore pulsante del centro storico, in posizione strategica e di facile accesso.

Il programma Incontriamoci al mercato del chiostro, nell’ambito di Creativitour. Percorsi per un turismo creativo, intende rilanciare in chiave turistica tale antica vocazione dello spazio. Attraverso attività di raccolta di immagini e documenti con il coinvolgimento della cittadinanza, l’allestimento di una mostra e l’organizzazione di attività culturali e ricreative a tema enogastronomico sarà realizzato un passo decisivo sul percorso di valorizzazione di un luogo così pregnante di significati, recuperandone la memoria e rendendola accessibile e fruibile per la comunità e i visitatori.

Volti e storie al mercato del chiostro

Il programma si svilupperà, in prima istanza, con la realizzazione di un archivio di immagini e documenti con il coinvolgimento diretto della comunità cittadina nella fase di raccolta, a partire dalla partecipazione delle famiglie e tramite appositi gruppi social già attivi.

In seconda istanza si procederà con l’allestimento di una mostra fra i portici del chiostro. Essa verrà in seguito resa permanente con l’esposizione dei risultati della raccolta all’interno degli ambienti ristrutturati. Ciò connoterà significativamente lo spazio come luogo di rievocazione della sua vecchia funzione di punto di incontro comunitario e di confluenza dei prodotti dell’agro dell’Arneo.

Parallelamente sarà organizzato un ciclo di appuntamenti rivolti ai visitatori: mini show interattivi sulle produzioni tipiche dell’agroalimentare di Nardò e, a cadenza periodica, un mercatino dei sapori ritrovati che rievocheranno la “chiazzeddha”.