Siamo presenti sul Corriere della Sera nella sezione Buone Notizie per raccontarvi la storia ispiratrice di Mamadou Kouassi Pli Adama che ha ispirato il film “Io Capitano” diretto da Matteo Garrone . Mamadou oggi è mediatore culturale e Vice Presidente del Movimento Migranti e Rifugiati di Caserta, nato nel 2002 a Caserta che ha dato la possibilità a migliaia di persone di riscattarsi da situazioni di sfruttamento.
Con il progetto “Out of Ghetto”, reso possibile grazie al finanziamento di Fondazione Con il Sud e la Fondazione Haiku Lugano, il centro sociale gestisce uno sportello gratuito attivo nelle città di Caserta e Castel Volturno, rivolto sia agli italiani che agli immigrati.
«Out of Ghetto» è molto più di un semplice sportello informativo: è un punto di riferimento fondamentale per coloro che necessitano di assistenza. Il progetto offre un’ampia gamma di servizi, tra cui informazioni e orientamento ai servizi sociali e ai sussidi economici, oltre a un’assistenza legale specializzata. Questo include il supporto nell’acquisizione del permesso di soggiorno e il riconoscimento del diritto di asilo, con l’obiettivo di contrastare efficacemente lo sfruttamento abitativo e lavorativo.
Questo processo, che dura da anni, è possibile grazie anche ad una comunità solidale che in provincia di Caserta si adopera per fornire strumenti essenziali per l’integrazione e la tutela dei diritti. Molte persone trovano la forza e le risorse necessarie per uscire da situazioni di marginalità e costruire un futuro più dignitoso.
L’articolo completo e la video intervista:
https://www.corriere.it/buone-notizie/24_luglio_18/nel-film-io-capitano-la-vera-storia-di-mamadou-kouassi-fd66d9e5-ec75-4c23-941b-2a7af2387xlk.shtml?refresh_ce