Altre nascite…e nuovi alloggi
Nel mese di maggio abbiamo ripreso i controlli alla cassette-nido posizionate nella Riserva Naturale Statale del Tirone – Alto Vesuvio per il moscardino (Muscardinus avellanarius), un piccolo roditore arboricolo sensibile alle alterazioni e alla perdita degli ambienti boschivi.
Sebbene le cassette-nido che posizionammo lo scorso anno siano state decimate dagli incendi dell’estate 2017, continuano a dare ‘alloggio’ ai moscardini e non solo.
In una delle nostre cassette-nido abbiamo trovato mamma e tre piccoli di circa una settimana, in un sito che non era stato ancora occupato dal moscardino. In un altro sito inoltre, abbiamo trovato in una delle tre cassette-nido posizionate, un nido di moscardino utilizzato di recente. Infine, una delle cassette-nido, per altro esternamente bruciacchiata dagli incendi, nella porzione settentrionale della Riserva, ha dato alloggio al topo quercino (Eliomys quercinus) un altro roditore della famiglia dei ghiri presente nella Riserva.
Nella Riserva di Castelvolturno siamo invece in attesa di segnali di gradimento da parte dei chirotteri (pipistrelli) per le bat-box che abbiamo posizionato già dallo scorso anno, in alcuni settori della Riserva. Gli ‘alloggi’ in questo caso sono di diverso tipo e capienza.
