Continuano lezioni ed uscite del corso introduttivo alla natura campana e alla professione di guida naturalistica

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E’ ormai giunto quasi alla conclusione il corso di introduzione alla natura delle province di Napoli e Caserta e alla professione di guida naturalistica. Entusiasti gli oltre 25 corsisti che hanno seguito con assiduità le lezioni in aula e partecipato alle uscite didattico-escursionistiche.

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Ospiti del Museo Internazionale di Arte Contemporanea Euromediterraneo (MIACE, Comune di Castel Voltuno) e del Complesso S. Maria del Mare di Pinetamare (Castel Volturno) hanno ascoltato di aree protette campane, normativa sulla biodiversità, fauna, flora ed habitat degli ambienti costieri e foestali della Campania, geologia e mineralogia del Vesuvio e Monte Somma, e altro, dalle parole di Danila Mastronardi, Elio Esse e Maurizio Fraissinet dell’ASOIM onlus, Romina Fusillo e Manlio Marcelli della LUTRIA snc e Giulia Pugliese di Vesuvio Natura.

Due le uscite didattico-escursionistiche finora svolte, una al campo di inanellamento e alla Riserva Naturale Statale di Castelvolturno e l’altra, domenica scorsa, ai Cognoli di Monte Somma nel Parco Nazionale del Vesuvio.

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“Piccoli pini crescono dopo l’incedio”. Foto di Ida Russo

La prossima ed ultima uscita in campo, sabato prossimo ai Variconi nella Riserva Naturale Regionale Foce Volturno.
Martedì prossimo, 19 dicembre, l’ultima lezione affronterà problematiche e aspetti vari del “diventare” ed essere guida naturalistica. In chiusura un intervento di Alessandro Ciambrone, direttore del MIACE, di presentazione del concorso di illustrazione della Natura e del premio BIO.FOR.POLIS.

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