La gestione condivisa di Combo

Ogni studente ha diritto ad un posto dove studiare, leggere, informarsi. Ogni città ed ogni amministrazione comunale ha invece il dovere di fornire ai ragazzi un luogo dove aggregarsi e riunirsi in sicurezza. La biblioteca di Caserta “A.Ruggiero” rappresenta per gli studenti casertani una preziosa risorsa ed un luogo di ritrovo e studio di fondamentale importanza, da anni frequentata dai giovani che la animano.
La nostra associazione, Combo-Comitato Biblioteca Organizzata, si prende cura della biblioteca dal punto di vista gestionale e strutturale; applicando migliorie e organizzando eventi culturali sul territorio.
Promuoviamo la biblioteca nel concreto offrendo agli studenti e alla città la possibilità di accedere alle aule studio il sabato, grazie al patto di collaborazione stipulato con il comune, che ci permette di tenere la biblioteca aperta nei giorni festivi e nelle occasioni straordinarie. Ci impegniamo per aprire la biblioteca al pubblico con orario continuato dalle 9 alle 17, operando personalmente perché tutto funzioni per il meglio, nel rispetto delle normative covid-19.

I feedback ricevuti hanno dato conferma dell’utilità di questa apertura straordinaria che consente a chi studia di poter permanere in biblioteca anche tutta la giornata. Ogni sabato quasi tutti i posti disponibili sono occupati dagli studenti, ed è una gioia per noi sapere di poter offrire un servizio che gratifica i ragazzi e fa respirare loro, finalmente, aria di ritorno alla normalità tanto desiderata.

Il patto di collaborazione ci consente inoltre di aprire non solo agli studenti, ma alla città tutta. Ne è conferma l’inaugurazione della mostra “Fletto i muscoli e galleggio nel vuoto” dell’artista Leo Ortolani, tenutasi nella sala espositiva della biblioteca e che sarà visibile gratuitamente fino al 10 gennaio anche di sabato e domenica. La mostra si incentra sulla rappresentazione del personaggio Rat-Man, che illustrerà le avventure dell’uomo sullo spazio. Il coinvolgimento dell’intera città tramite iniziative di questo tipo aprono le porte ad un ritrovamento dell’identità cittadina attraverso l’arte, che si rivela ancora veicolo di unione e scoperta.