Autonoma-mente: l’inclusione sociale e la legalità passano per le microimprese
Prende il via nel distretto di Gela Autonoma-mente e con esso la voglia di dare delle risposte concrete al bisogno di inclusione sociale e di legalità presenti nel territorio. La risposta a questo bisogno nasce dall’impegno delle numerose associazioni che non si rassegnano e che nutrono la speranza che sia possibile pensare ad un’idea sana di sviluppo locale, che valorizzi le tante risorse e competenze presenti nel territorio.
Il progetto che vede coinvolti la Provincia Regionale di Caltanissetta e i comuni di Butera, Gela, Mazzarino e Niscemi, ha come soggetto responsabile l’associazione Arci Le Nuvole affiancato da Eures Group nel ruolo di partner progettuale, e nasce dal lavoro di più soggetti da anni attivi nel territorio di riferimento, che hanno messo in campo le rispettive competenze per dar vita ad una rete che creasse l’infrastruttura necessaria ad uno sviluppo del territorio, fondato sulla legalità e la partecipazione. Lo strumento scelto in tal senso è la formula della microimpresa, come risposta alla difficoltà di inserimento lavorativo da parte sia di persone a rischio di esclusione sociale che dei giovani eccellenti, che se pur in possesso di titoli di studio qualificati, non riescono a dare continuità e regolarità al loro percorso lavorativo. In tal senso lo strumento del microcredito diventa centrale per il raggiungimento degli obiettivi che il progetto si è prefissato.
Il primo passo che il progetto intende compiere e che sarà propedeutico alla buona riuscita del percorso di inclusione sociale dei giovani, è l’avviamento di un servizio di animazione e di orientamento rivolto ai soggetti a rischio di esclusione sociale. Per i giovani eccellenti è previsto un percorso ad hoc che consiste nella promozione di un Concorso di idee innovative, finalizzate alla creazione di una microimpesa. Il progetto che avrà una durata di 30 mesi, si avvale del finanziamento della Fondazione con il Sud nell’ambito del bando Invito Sviluppo Locale 2010, ed è il frutto di una partnership tra 19 soggetti che vede coinvolti oltre alle istituzioni locali, il mondo dell’associazionismo e del volontariato (Arci “Le Nuvole”, Auser provinciale di Caltanissetta, CNOS/FAP, “Misericordia” di Niscemi, Associazione “I Girasoli” di Mazzarino, MoVI di Gela, Coop. Soc. “Raggio di sole” di Niscemi, Ispettoria Salesiana “San Paolo”) delle imprese (ASI ed ENI) e dell’Università di Palermo (D.E.M.S.), e del mondo bancario, con la Banca di Credito Cooperativo del Nisseno e la Fondazione Microcredito e Sviluppo di Caltagirone, che sono lo strumento per rendere operativa la costruzione della progettualità di impresa e microimpresa.
Una partnership variegata che testimonia un’idea di sviluppo che passa attraverso il lavoro sinergico tra il mondo del profit e del no profit, consapevoli che il supporto delle istituzioni e l’accesso al credito sono fattori determinanti per la lotta all’esclusione sociale.