Laboratorio di esplorazione urbana a Sant’Arpino

Si è tenuto sabato mattina il primo laboratorio di esplorazione urbana per la progettazione partecipata della “bicipolitana” atellana.

Ad animare l’incontro gli esperti di Legambiente che stanno portando avanti il progetto “Atella in bici”, insieme alle amministrazioni comunali di Sant’Arpino e Succivo, le scuole, l’università e 10 associazioni del territorio e il sostegno di Fondazione con il Sud.

“Insieme ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo che da anni sono impegnati in progetti di rigenerazione urbana – ci spiega Antonio Pascale, presidente del circolo Legambiente Geofilos – abbiamo percorso a piedi e su rotelle le strade principali che conducono alla piazza”.

Tanti gli ostacoli incontrati: dall’assenza totale di marciapiedi in tratti molto pericolosi, alla sosta indisciplinata su attraversamenti pedonali, a situazioni di pericolo di vario genere. Tutto registrato su una mappa online che i giovani ambientalisti consegneranno al Comune che, proprio insieme a Legambiente, ha promosso il progetto che porterà alla messa insicurezza e alla realizzazione di 12 km di percorsi ciclabili.

La prossima settimana toccherà ai ragazzi di Succivo partecipare al laboratorio di esplorazione urbana durante la quale completeremo una mappa unica dei punti critici per la mobilità di pedoni e ciclisti.

“La realizzazione di marciapiedi e la sicurezza dei pedoni, insieme al limite di velocità dei 30 kmh sono il primo passo per avere una città ciclabile – chiosa Ernesto Di Serio, consigliere comunale di Sant’Arpino referente del progetto Atella in bici.