Il catalogo dell’Arte della Libertà

di

Il catalogo dell’Arte della Libertà, a cura di Elisa Fulco e Antonio Leone,  è costruito come un diario di bordo che racconta e documenta il dietro le quinte di  un “processo” durato un anno, che ha introdotto la pratica artistica e l’arte contemporanea all’interno e all’esterno della Casa di Reclusione Calogero di Bona Ucciardone di Palermo.

Dal workshop con l’artista Loredana Longo, da cui è scaturito un montaggio inedito di parole,  di immagini e di storie,  realizzato dal gruppo di trenta persone tra detenuti, operatori penitenziari, operatori socio – sanitari e operatori culturali, alla mostra finale “Quello che rimane”, presentata  a Palazzo Branciforte di Palermo; dal laboratorio permanente all’interno del carcere, ai laboratori tenuti dagli artisti settimanalmente; dalle lezioni di arte contemporanea in carcere alle visite guidate nei principali musei cittadini.

Un “modello”di art care che si presta ad essere replicato e adattato a contesti diversi, che va conservato e messo in sicurezza perché  dimostra che è possibile tenere insieme bellezza, welfare giustizia sociale.  Interventi in catalogo di Raffaele Bonsigonore, Presidente Fondazione Sicilia; Carlo Borgomeno,  Presidente Fondazione CON IL SUD; Elisa Fulco e Antonio Leone, Co -curatori; Sergio Paderi, psichiatra e referente scientifico ASP;Giulia Ingarao, storico dell’arte e referente didattica; Simone Lucido, sociologo, referente monitoraggio.

Non è stato semplice da comporre perché c’era sempre la sensazione di perdere qualcosa, un pezzo importante del progetto. La scelta è stata quella di costruirlo come un diario di bordo, di raccontare il processo, perché in fondo tutto si costruisce giorno dopo giorno, e i conti e le valutazioni dei risultati si tirano alla fine. “Quello che rimane” (titolo della mostra in corso sino al 29 agosto a Palazzo Branciforte di Palermo), è quello che genera bellezza e valore.

 

L’Arte della Liberà. Diario di un modello inclusivo, a cura di Elisa Fulco e Antonio Leone,  progetto grafico di Alessandra Maiarelli, Acrobazie edizioni.

 

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

When is art: riparazione e nuove narrazioni per il sociale

di

Una riflessione di Elisa Fulco per AgiCult, per il Dossier Fabbricare Fiducia al tempo del covi-19, partendo dall’esperienza dell’Arte della Libertà. “Non è...

Un giro virtuale della mostra Quello che rimane a Palermo

di

“Quello che rimane” in queste giornate di crisi e di tempi dilatati è la memoria e la storia dei progetti che funzionano....

La vita reclusa cambia colore: L’Arte della Libertà

di

“La vita reclusa cambia colore” è il titolo che il Manifesto ha dedicato al progetto L’Arte della Libertà in corso al carcere...